Imbersago rende omaggio a Leonardo da Vinci: ecco il suo traghetto

Un ricco cartellone di Iniziative a cinquecento anni dalla scomparsa del Genio

Il traghetto leonardesco oggi

Il traghetto leonardesco oggi

Imbersago (Lecco), 10 marzo 2019 - I cittadini di Imbersago rendono omaggio con un ricco cartellone di iniziative a Leonardo da Vinci a cinquecento anni dalla sua scomparsa, avvenuta presumibilmente il 2 maggio 1519 alla probabile età di 67 anni. «Il nostro è il paese del traghetto di Leonardo, noi siamo i custodi di una testimonianza concreta della sua creatività e curiosità, il traghetto appunto, che è di proprietà comunale - spiega il sindaco Giovanni Ghislandi -. Alcune tra le sue opere più celebri, inoltre, ritraggono il nostro territorio. Per questo, come comunità, ci sentiamo in dovere di onorare la sua figura poliedrica a cui dobbiamo molto ancora oggi».

Il traghetto che attualmente solca l’Adda tra Imbersago e Calusco è di epoca moderna, è stato varato il 22 maggio 1994 dai maestri d’ascia di Venezia dopo che, nel dicembre 1991, quello precedente è stato issato in rada perché non più idoneo alla navigazione. Il modello è, però, uguale a quello originario del XVI° secolo. Non si sa con precisione se il reale inventore del traghetto azionato dalla sola forza della corrente sia effettivamente il Genio vinciano, di certo lui lo ha visto, ne è rimasto affascinato e lo ha disegnato nel 1513 nel cosiddetto Codice Windsor. Recentemente il 53enne lecchese Riccardo Magnani, considerato uno dei massimi studiosi leonardeschi alternativi, ha inoltre scovato uno schizzo primordiale dell’imbarcazione nel foglio 99 del manoscritto K risalente al più tardi al 1507 conservato all’Istitute de France a Parigi.

Di traghetti analoghi, un tempo, ne esistevano diversi: a Cassano d’Adda, tra Vaprio e Canonica e tra Olginate e Calolziocorte i più antichi, poi quello tra Brivio e Cisano, sostituiti tutti dai ponti e, infine, quello di Imbersago, unico superstite. «Che Leonardo da Vinci non solo sia passato da qui, ma in questi luoghi abbia soggiornato, studiato e da essi sia rimasto affascinato è evidente. Lo testimoniano anche i quadri “La Vergine delle Rocce” o addirittura “La Gioconda” in cui si scorgono chiari riferimenti al paesaggio imbersaghese. – prosegue il primo cittadino -. È quindi naturale che molti volontari, studiosi, amanti del nostro paese abbiano spontaneamente proposto di ricordarlo qui a Imbersago, uno dei paesi simbolo di Leonardo».