
I fondi per la scuola non bastano, nemmeno per la manutenzione ordinaria degli istituti superiori. E il rincaro di gas ed elettricità peggiorerà ulteriormente la situazione. A confermarlo è il consigliere provinciale delegato all’Istruzione Felice Rocca, intervenuto ieri alla manifestazione indetta dagli studenti meratesi: "Durante la stesura del bilancio preventivo è emerso che attualmente abbiamo risorse per coprire solo il 60% delle necessità che ci sono state formulate. Cercheremo però tutti insieme di reperire i fondi necessari. Proprio perché i fondi sono pochi occorre tuttavia che gli studenti, oltre a rivendicare giustamente i loro diritti, sentano la responsabilità di dover assolvere al loro dovere di studiare e che abbiano cura degli ambienti e delle dotazioni che a fatica riusciamo a garantire e mettere a disposizione".
Nonostante le ristrettezze economiche, sono comunque previsti importanti investimenti, anche grazie a quanto risparmiato durante il lokdown. "All’istituto Francesco Viganò (foto) attiveremo un indirizzo di Elettronica molto richiesto dagli imprenditori del nostro territorio – annuncia il consigliere provinciale -. Sistemeremo inoltre le aree esterne per l’attività sportiva". Il problema alla centrale termica con il conseguente malfunzionamento dei caloriferi in alcune classi dovrebbe essere invece finalmente risolto durante il fine settimana con la sostituzione di un componente. "Non lasciamo solo gli studenti, noi siamo al loro fianco", assicura e ribadisce Felice Rocca.
D.D.S.