DANIELE DE SALVO
Cronaca

Gestione del traffico. Un aiuto arriva dall’A.i.

Lecco, il sostegno della Regione al progetto Gecodatz del Politecnico. Vale 1 milione e mezzo di euro. I flussi dei veicoli monitorati in tempo reale.

Lecco, il sostegno della Regione al progetto Gecodatz del Politecnico. Vale 1 milione e mezzo di euro. I flussi dei veicoli monitorati in tempo reale.

Lecco, il sostegno della Regione al progetto Gecodatz del Politecnico. Vale 1 milione e mezzo di euro. I flussi dei veicoli monitorati in tempo reale.

Meno traffico, meno inquinamento, meno rumore in centro a Lecco con l’intelligenza artificiale. È l’obiettivo del progetto Gecodatz, Gestione dinamica e controllo data-driven del traffico e della sosta, sviluppato grazie all’intelligenza umana dei ricercatori del Politecnico. Vale 1 milione e mezzo di euro, finanziati con un contributo regionale.

"Promuove lo sviluppo di soluzioni innovative e di eccellenza nell’ambito della smart mobility, basate sulla raccolta e l’utilizzo di dati di traffico in tempo reale, per ottimizzare le prestazioni dei sistemi di trasporto e offrire ai cittadini l’esperienza di una mobilità accessibile, sicura, inclusiva e sostenibile – spiega Alessandro Fermi, assessore lombardo a Università, Ricerca e Innovazione – Lo scopo è ridurre il congestionamento della rete stradale urbana e l’inquinamento atmosferico e acustico prodotto dai veicoli stradali nel centro storico di Lecco. Inoltre, il progetto intende migliorare l’esperienza di viaggio degli utenti attraverso la condivisione in tempo reale di informazioni sullo stato di congestione della rete viaria e per l’indirizzamento verso parcheggi e percorsi alternativi".

Sarà possibile grazie al monitoraggio in tempo reale dei flussi di traffico e l’ottimizzazione dell’offerta di sosta. Verranno sperimentate corsie reversibili a seconda delle evenienze, come ad esempio incidenti o blocchi stradali, e introdotti sistemi di indirizzamento verso i parcheggi più esterni ma distanti non più di 10 minuti a piedi dal centro, con la sperimentazione di una tariffazione variabile in base alla disponibilità di posteggi.

Beneficeranno di una viabilità e di una vita migliore anche quanti attraversano Lecco da e per la Valtellina in previsione delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026, la Valsassina, l’Alto Lario, la Brianza e Bergamo. Lecco infatti è una sorta di crocevia per la Statale 36 e la Lecco – Bergamo, ma anche la ex 36.

"Un’importante opportunità e un cambio di passo fondamentale per il nostro territorio con benefici per l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini lecchesi", sottolinea il sottosegretario lombardo all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio regionale, il lecchese Mauro Piazza.