Frana sulla Lecco-Ballabio, strada chiusa al traffico

Massi caduti dalla montagna, i superstiti: "Siamo vivi per miracolo"

Lecco, 9 dicembre 2022 - Nessun ferito, ma tanta paura e un camioncino distrutto. Questo è il bilancio della frana che ha colpito la nuova Lecco-Ballabio questo pomeriggio e a seguito della quale la strada è chiusa da ore e così rimarrà per alcuni giorni almeno. Sul posto sono intervenuti i soccorsi e i vigili del fuoco. I massi caduti dalla montagna hanno chiuso l'ingresso della Galleria Giulia. La strada è stata interrotta. I due occupanti del furgoncino sono scesi autonomanente dal mezzo. Lo smottamento si è verificato nel primo pomeriggio di oggi venerdì 9 dicembre: alcuni enormi massi si sono staccati dalla montagna che sovrasta la diramazione per la Valsassina della SS 36 all'imbocco della galleria.

In quel momento un automobilista stava uscendo dal tunnel ed è stato investito dai macigni. Sul posto sono intervenuti i sanitari di Areu e i vigili del fuoco, che stanno operando per verificare la situazione. La nuova Lecco-Ballabio al momento è chiusa. Il bilancio avrebbe potuto essere disastroso, invece per fortuna non ci sono stati danni alle persone. La strada rimarrà però probabilmente chiusa per diversi giorni.

Luciano Pensa, sopravvissuto sulla Lecco-Ballabio
Luciano Pensa, sopravvissuto sulla Lecco-Ballabio

Grande paura, ma per fortuna nessun danno alle persone. "Stiamo bene, siamo vivi. E' stato un miracolo. Non ci siamo accorti di nulla, abbiamo sentito solo un boato". Sono le parole di Luciano Pensa, 26 anni che era a bordo del furgone con lo zio Luciano, 66 anni, che guidava il mezzo.