Esino Lario, 21 aprile 2024 – Omicidio questa mattina a Esino Lario, paese sulle alture che si affacciano sulla sponda lecchese del lago. Pierluigi Beghetto, 53 anni, assessore in carica in paese e padre di due ragazzi, è stato ferito alla gola in strada e colpito alla testa. L’aggressione si è verificata intorno alle 9.30 in via Giuseppe Verdi, una zona a poche decine di metri dal centro del comune. L’arma del delitto, si è appreso nel corso della giornata, è un falcetto da giardinaggio.
Sul posto sono giunti i soccorritori di Areu, l’Agenzia di emergenza e urgenza della Regione Lombardia, che hanno provato a prestare le cure del caso alla vittima dell’assalto. Con loro presenti sulla scena del delitto anche i carabinieri della compagnia di Lecco, ai quali è affidata l’inchiesta.
Pierluigi Beghetto fa parte della squadra del sindaco Pietro Pensa, riconfermato alla guida del municipio nel 2020, dopo un primo mandato iniziato nel 2015. È noto in paese per la sua attività di apicoltore.
Il fermo
I carabinieri hanno già fermato per omicidio volontario l’aggressore: si chiama Luciano Biffi ed è un vicino di casa di Beghetto. Il 62enne, che vive nell’abitazione della madre, è noto in paese per le sue difficoltà economiche e per qualche problema psicologico. Viene descritto anche come una persona molto violenta. L’apicoltore lo avrebbe anche aiutato in passato, impiegandolo saltuariamente nella sua azienda agricola. Il movente sarebbe da ricondurre a “ruggini” fra i due legate a questioni di vicinato. L’arma del delitto è un falcetto da giardinaggio. A chiamare i soccorsi, dopo l’aggressione, è stato proprio Biffi che ha confessato l’omicidio ai militari. Incaricata delle indagini è la pm Giulia Angeleri accorsa sul luogo del delitto.
Il primo cittadino Pietro Pensa si è attivato subito per sostenere la famiglia di Beghetto. Con la sua auto ha raggiunto Usmate con Velate, il paese in Brianza dove l’apicoltore risiedeva, per condurre moglie e figli dell’assessore a Esino Lario. “È una perdita incommensurabile per la famiglia, gli amici e tutta la comunità – afferma, comprensibilmente scosso, il sindaco – Pierluigi era una persona eccezionale, buona e sempre disponibile con tutti”.