
È mancato all’età di 84 anni il nipote del pittore meratese da cui prese il nome
Merate (Lecco) – Nipote d’arte, pittore e Caronte dell’Adda. È mancato all’età di 84 anni Donato Frisia junior. Viveva a Brugarolo, frazione di Merate. Era nipote di Donato Frisia senior, il quotato e apprezzato pittore meratese morto nel 1953 all’età di 70 anni. Oltre a portarne con orgoglio il nome, ne ha seguito le orme artistiche. Donato Frisia junior (nella foto) è nato a Bengasi, in Libia, dove lavorava suo papà, figlio di Donato senior.
Rientrato già da piccolo in Italia con i genitori, da bambino abitava a Milano, ma durante la Seconda guerra mondiale è stato sfollato a Olgiate Comasco, proprio dal nonno: "è stato lui a regalarmi i primi colori – il suo racconto di quel periodo -. Nonno non mi insegnava, mi consigliava". Poi il trasferimento a Merate, gli studi, il lavoro da rappresentante d’azienda prima e poi da Caronte dell’Adda, il traghettatore comunale dello storico traghetto di Imbersago azionato dalla sola forza della corrente progettato Leonardo da Vinci. È proprio dall’Adda che Junior ha tratto ispirazione per i suoi caratteristici “riflessi“.
Junior come Senior ha esposto in tutta Italia, compresa la Biennale di Venezia, e anche in Europa. I suoi quadri arricchiscono collezioni privati di cultori dell’arte negli Stati Uniti, in America del Sud e in Sud Africa. Il funerale verrà celebrato domani pomeriggio, sabato 2 novembre alle 14, nella prepositurale di Merate. Poco più di un anno fa se n’era già andato un altro Caronte dell’Adda, Giuseppe Crevenna, mancato a settembre 2023 all’età di 75 anni. D.D.S.