Donna intossicata dal fumo Colta di sorpresa nel sonno

Era sola nell’appartamento quando è scoppiato l’incendio. È in gravissime condizioni

Donna intossicata dal fumo  Colta di sorpresa nel sonno

Donna intossicata dal fumo Colta di sorpresa nel sonno

CAPRIOLO (Brescia)

Scoppia un incendio, lei è a letto, assopita. Quando si sveglia e realizza che la casa sta bruciando, si alza, cerca di raggiungere la porta ma ormai ha respirato troppo fumo e sviene. Serata drammatica quella di venerdì per una cinquantacinquenne di Capriolo, che ora lotta tra la vita e la morte in un letto della terapia intensiva dell’ospedale Civile di Brescia. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Chiari, intervenuti sul posto con i pompieri e i sanitari, l’inferno si è scatenato poco dopo le 21 in un appartamento di via Privata Rigamonti, una traversa sulla Provinciale che arriva ad Adro. La signora pare fosse sola a casa e si fosse messa a letto, in camera. Il marito invece era uscito per portare a spasso il cane. All’improvviso proprio dalla camera dell’abitazione al primo piano sono divampate le fiamme, forse per il mozzicone di una sigaretta rimasta accesa, oppure da una coperta elettrica, bisognerà capire. Pochi minuti e la stanza si è trasformata in una camera a gas. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato un passante, che dopo avere avvistato il fumo fuoriuscire si è messo a suonare a tutti i campanelli della palazzina. Gli altri inquilini si sono buttati in strada e hanno sgomberato immediatamente le abitazioni. La malcapitata, invece, non ha fatto in tempo. Quando si è svegliata era ormai troppo tardi. Già intontita dal fumo che aveva respirato per lunghi minuti, è balzata giù dal letto, si è messa a vagare per l’appartamento avvolto in una coltre irrespirabile e si è accasciata, priva di sensi. In via Rigamonti si sono precipitati i vigili del fuoco di Palazzolo sull’Oglio, Chiari e Brescia con quattro automezzi, intervenuti insieme a un’ambulanza. L’accesso alla casa in fiamme non è stato immediato, ma reso piuttosto complicato dalle vetrate antisfondamento di cui erano dotate le finestre. Una volta all’interno, sono stati i pompieri a recuperare la donna, svenuta e in arresto cardiaco. I soccorritori l’hanno sottoposta alle manovre rianimatorie e hanno recuperato il battito. Un tentativo disperato a dispetto delle condizioni della signora, apparse da subito gravissime. Beatrice Raspa