
Andrea Cirignola, audioterapista di 50 anni a Lecco
Lecco – Aiuta i bambini stranieri poveri che hanno problemi di udito a sentirci e a sentirsi meno soli. È un miracolo della generosità e della solidarietà quello che compie Andrea Cirignola, audioterapista di 50 anni di Lecco. Di professione gestisce un centro acustico in centro città: la riabilitazione acustica è il suo lavoro; è però anche il suo modo per dare una mano, gratuitamente, anzi a proprie spese, a chi ha bisogno.
Si occupa soprattutto dei figli di migranti irregolari che non hanno possibilità di accedere al sistema sanitario nazionale. Li incontra all’ambulatorio di audioprotesi gestito dai cappuccini e dai volontari dell’Opera San Francesco di Milano. "Spesso mi occupo di bimbi che secondo i loro insegnanti soffrirebbero di disturbi psicologici, perché non capiscono, non imparano l’italiano, stanno poco attenti in classe e si isolano – spiega Andrea –. In realtà non ci sentono bene, che per loro comporta difficoltà di apprendimento e di integrazione".
L’ultima bimba di cui si è occupato è Iris, 10 anni, del Perù, arrivata in Italia per stare con la mamma che invece è nel nostro Paese da parecchio ma senza permesso di soggiorno poiché è badante in nero, non per sua scelta. Soffre di una ipocusia importante e non le è stata assegnata neppure l’insegnante di sostegno. "Immaginiamo la sua situazione. È in un posto che non conosce, non ha amici, non capisce quello che le dicono perché non parla la loro lingua e anche se la parlasse non potrebbe sentirla".
Grazie a lui però adesso Iris ci sente: Andrea ha recuperato un apparecchio acustico, lo ha sistemato e le ha consegnato un’audioprotesi con le chiocciole rosa come Iris desiderava. Con l’aiuto di colleghi e fornitori, sfrutta apparecchi acustici non più utilizzati che raccoglie per metterli a punto e regalarli. Ha fondato un’associazione, Sos Udito Odv. Spera di poter compiere il miracolo di restituire l’udito a chi non ci sente pure alla Casa della carità appena inaugurata a Lecco.