DANIELE DE SALVO
Cronaca

“Divorzio” fra Comuni. L’Unione della Valletta finisce davanti al Tar

Nel bilancio di Santa Maria Hoè non c’è traccia di un milione di euro. Servirebbe per far funzionare l’ente per le spese dei servizi in condivisione.

“Divorzio” fra Comuni. L’Unione della Valletta finisce davanti al Tar

“Divorzio” fra Comuni. L’Unione della Valletta finisce davanti al Tar

C’eravamo tanto amati in Brianza. La separazione tra i Comuni finisce a carta bollate in un’aula di tribunale davanti ai giudici del Tar di Milano.

Marco Panzeri, sindaco della Valletta Brianza e presidente dell’Unione dei Comuni lombarda della Valletta, ha presentato ricorso ai magistrati del Tribunale amministrativo regionale contro il collega di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla, che ha praticamente rotto quasi del tutto con l’Unione della Valletta.

Come capita purtroppo spesso tra genitori separati è come se quest’ultimo si rifiutasse di pagare gli alimenti o il mantenimento. Nel bilancio del suo paese non c’è infatti traccia alcuna del milione di euro che dovrebbe versare all’Unione per le spese dei servizi ancora in condivisione, tra cui la gestione e la raccolta dei rifiuti, la protezione civile, i servizi sociali, la Polizia locale, la biblioteca civica e, fino a giugno, il palazzetto intercomunale dello sport.

"La gravità della situazione è dovuta al fatto che il bilancio di previsione del 2023 del Comune di Santa Maria Hoè non ha stanziato, in trasferimento all’Unione, né la spesa storica necessaria a garantire l’erogazione dei servizi, né, tanto meno, le risorse per affrontare nuove necessità – spiega Marco Panzeri -. Pertanto, nostro malgrado, siamo stati costretti ad impugnare al Tar il bilancio di previsione del Comune di Santa Maria Hoè". Già per poter analizzare il bilancio di Santa Maria dall’Unione hanno dovuto chiedere l’intervento del prefetto.

Il prossimo passaggio sarà il recupero coatto di quanto dovuto: quasi mezzo milione di euro per il 2023, altrettanti per il 2023, più altri 40mila euro per le bollette di luce, acqua, telefono e internet. La voglia di indipendenza rischia di costare veramente parecchio al primo cittadino santese, che rischia di mandare in dissesto il suo paese. Si tratta solo dell’ultimo contenzioso legale, in stile Kramer contro Kramer.

I due contendenti si stanno infatti sfidando a colpi di ricorsi al Tar, saliti ora a cinque, ed esposti alla Corte dei conti, arrivati al momento a tre.