Malati di Covid, cercasi alberghi: l'Ats offre 120 euro al giorno

Si cercano strutture in grado di ospitare quanti hanno contratto la malattia per evitare di contagiare i parenti

 Una sede dell'Ats Lecco

Una sede dell'Ats Lecco

 Lecco, 13 settembre 2020 - AAA alberghi cercansi per l’isolamento dei pazienti ammalati di coronavirus. Dall’Ats della Brianza stanno cercando strutture dove ospitare quanti hanno contratto la Covid-19 o si sospetta siano positivi ma non possono restare a casa in quarantena perché rischierebbero di infettare anche i familiari. Agli ospiti del “Grand hotel coronavirus“ devono essere assicurati una stanza singola o doppia ad uso singolo con bagno riservato, vitto, televisione, telefono, colazione e pasti in stanza, servizio di guardaroba, wi-fi gratuito, acquisto di giornali e di altri genere di prima necessità a richiesta. Per il soggiorno è previsto il pagamento ai gestori degli alberghi di 80 euro al dì, 70 se non si è in grado di esaudire tutte le richieste.

Dall’Agenzia di tutela della salite sono interessati anche all’affitto di strutture per anziani e pazienti fragili potenzialmente contagiosi: per loro però non sono previsti né televisione, né wi-fi né telefono, ma meglio sarebbe che dalle 9 alle 18 venga garantita la sorveglianza sanitaria per misurare febbre e saturazione. Il prezzo per il trattamento resta da stabilire. Infine occorrono strutture sanitarie e ospedaliere per pazienti con sintomi lievi per ognuno dei quali verrà garantito un tariffario di 120 euro al giorno.

«L’Agenzia di tutela della salute ha pubblicato in questi giorni tre manifestazioni d’interesse relative a progetti collegati all’assistenza per l’emergenza covid – spiega Thomas Denti dell’Ufficio stampa di Ats della Brianza -. I provvedimenti si riferiscono al potenziamento dell’offerta di strutture per l’isolamento sul territorio alternative al domicilio laddove lo stesso non fornisca condizioni adeguate"