
Roberto Principi
Como, 2 gennaio 2020 - Quando è stato avvistato e raggiunto dai soccorritori, per lui non c’era più nulla da fare. Ormai senza vita, in conseguenza delle ferite rimediate nella caduta dalla scogliera. Roberto Principi, commercialista comasco di 52 anni, è morto nel primo pomeriggio del 30 dicembre in Portogallo, nel tratto della spiaggia di Do Cavalinho, a Santo Isidoro, una cinquantina di chilometri sopra Lisbona.
Dopo aver pranzato si era avviato per fare una passeggiata lungo la costa che conosceva bene: un tratto selvaggio, con la roccia che in alcuni punti scende direttamente in mare, sulla costa atlantica. Nessuno ha assistito all’incidente, e non ci sono testimoni che possano raccontare come sia accaduto, anche se le autorità portoghesi stanno lavorando per dare una spiegazione a questa tragedia.
Il suo corpo è stato avvistato ormai esanime, senza nessuna apparente traccia che potesse rivelare nemmeno il punto esatto da cui è caduto, almeno stando ai primi accertamenti. Principi da tempo frequentava questa zona del Portogallo, che gravita attorno a Ericeria, un piccolo centro meta di turismo sportivo da parte dei surfisti, ma noto anche come centro di meditazione e yoga, circondato da una natura ancora molto selvaggia.
Amante delle attività all’aria aperta, aveva amici in questa zona che raggiungeva periodicamente, e con i quali si sarebbe trattenuto anche ora, passando il Capodanno a Ericeria con l’intenzione di fare rientro a Como solo ieri. Ma due giorni prima del suo ritorno, la Farnesina ha dovuto dare ai familiari la terribile notizia. Probabilmente Principi è scivolato sulla roccia avvicinandosi troppo al bordo dello strapiombo, morendo sul colpo nell’impatto a terra, come hanno dovuto constatare il medico e i vigili del fuoco che si sono occupati del suo recupero: sembra essere questa l’unica possibile ipotesi per dare una spiegazione alla tragedia che ha colpito il professionista comasco.
Ora gli accertamenti sulla sua morte sono seguiti dall’Ambasciata di Lisbona, ma tra le poche certezze a cui sono giunti finora gli inquirenti, c’è l’accidentalità dell’incidente di cui è stato vittima il cinquantaduenne. Il suo rientro a casa avverrà nei prossimi giorni, dopo il nulla osta dell’autorità giudiziaria portoghese. Cresciuto a Como, Roberto Principi aveva frequentato il Liceo Caio Plinio e poi l’Università Cattolica a Milano, per poi aprire il suo studio professionale in via Manzoni.