Colico (Lecco), 11 maggio 2021 – Infrarossi e sensori di movimento contro gli incivili dell'immondizia a Colico. Gli agenti della Polizia locale dell'Alto Lario in soli tre giorni hanno individuato 30 persone accusati di aver buttato rifiuti in strada e nei boschi. Le hanno scoperte grazie a fototrappole agli infrarossi che si attivano automaticamente, piazzate vicino ai posti che solitamente vengono trasformati in discariche abusivi. Le microcamere sono state nascoste anche sugli alberi.
I trenta incivili sono stati tutti multati e dovranno pagare da 100 a 500 euro. Sono stati anche denunciati. Si tratta soprattutto di residenti della zona. Alcuni di loro nemmeno di fronte all'evidenza delle prove delle fotografie che li mostrano mentre lanciano la spazzatura si sono scusati. Hanno anzi accampato le solite scuse, che però non sono servite a niente. “Sono in corso ulteriori indagini e accertamenti, ma quello che è certo è che non avremo alcuna compassione e tolleranza per chi sfregia il territorio con comportamenti che evidenziano una assoluta mancanza di senso civico – avverte il comandante Edoardo Di Cesare - I modi per smaltire regolarmente i propri rifiuti ci sono e sono assolutamente accessibili. Nemmeno l’ignoranza delle norme e dei divieti potrà essere addotta come scusante, la legge non la ammette e in ogni caso risulta un'ignoranza assolutamente evitabile viste le campagne preventive svolte e la quantità di informazioni rinvenibili ovunque”.