
Una piccola lettrice
Casatenovo (Lecco), 6 aprile 2018 - «Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine», sosteneva la scrittrice britannica Virginia Woolf . E se il paradiso è leggere, i casatesi sono già in paradiso. Nel 2017 la Biblioteca civica di Casatenovo ha registrato il più alto numero di prestiti di libri in provincia. Ne sono stati prestati quasi 47mila, 46.767 per la precisione, quasi 130 al giorno, domeniche, festivi e ferie compresi. «I dati relativi alla performance della Biblioteca di Casatenovo di Villa Facchi sono in continuo miglioramento negli ultimi anni – commenta soddisfatta l’assessore alla Cultura Marta Picchi -. Dal report del Sistema provinciale relativo al 2017 si evince come la nostra bibliotecasia quella, tra tutte le biblioteche provinciali, con il più alto numero di prestiti locali». Il servizio librario casatese ha fatto registrare anche altri due record.
«Sono ottimi pure i dati relativi agli utenti nuovi iscritti, che sono stati 405: anche in questo caso si tratta del dato migliore in provincia di Lecco – prosegue l’assessore -. Così come è il miglior dato lecchese quello relativo alle 9.505 prenotazioni di libri tramite il sistema informatico del servizio bibliotecario». Sono state poi organizzate molte iniziative di accompagnamento alla lettura che hanno aiutato a far conoscere e rendere famigliari a molte persone i locali della Biblioteca civica: il ricco calendario invernale e primaverile di letture per i bambini da 0 a 7 anni reso possibile, la partecipazione a «Libringiro», i gruppi di lettura per gli adulti e gli acquisti di libri e materiali multimediali. Villa Facchi inoltre è molto apprezzata anche dagli universitari per le sale e gli spazi che si prestano allo studio. Tra l’altro nei giorni scorsi è stata chiusa la pratica per l’affidamento dell’incarico progettuale per la riqualificazione dell’ala della villa destinata a sala civica. «Questi risultati sono anzitutto il frutto delle persone che ci lavorano: la responsabile Cristina Viganò ed i bibliotecari Francesco Coveney e Elena Comi che svolgono un lavoro di grande qualità, anche in termini di rapporto con i cittadini che ne apprezzano la competenza», ringrazia Marta Picchi