DANIELE DE SALVO
Cronaca

Carcere di Pescarenico, materassi dati alle fiamme: diversi detenuti intossicati

Alcuni reclusi della casa circondariale lecchese, che attualmente ospita 70 di reclusi, avrebbero appiccato il fuoco nelle loro celle ma il fumo si è poi propagato anche in altri ambienti. Alcune persone sono state trasferite in pronto soccorso

Il carcere di Pescarenico

Il carcere di Pescarenico

Lecco, 3 agosto 2025 – Fiamme in carcere a Pescarenico, a Lecco. Diversi detenuti sono rimasti intossicati dal fumo. L'allarme è scattato questa mattina. Le circostanze sono ancora da chiarire, ma sembra che alcuni reclusi abbiano bruciato i materassi delle loro celle. In seguito all'incendio, molte zone della casa circondariale di Lecco sono state invase del fumo. Diversi detenuti sono rimasti appunto intossicati, e con loro anche gli agenti della Polizia penitenziaria di servizio. Sono stati soccorsi dai sanitari di Areu e dai vigili del fuoco.

Pronto soccorso del Manzoni

Per i più gravi è stato disposto il trasferimento in ospedale, sia al Pronto soccorso dell'Alessandro Manzoni del capoluogo,  dove è stato avviato il protocollo per gestire le maxi emergenze. Sono una settantina in tutto i reclusi detenuti in carcere a Pescarenico, tutti uomini, la metà stranieri, a fronte di una capienza ideale di 53 posti. Le celle sono una quarantina, disposte su 4 piani. È considerato un carcere modello, nonostante gli spazi angusti.