
I soccorsi (foto di archivio)
Calolziocorte (Lecco), 20 luglio 2025 – Si stava preparando il caffè con la moca su un fornello da campeggio, ma, a causa di una falla nel tubo di collegamento con la bombola del gas, si è innescata una fiammata che lo ha investito e provocato bruciature ad un braccio. Nella notte a Calolziocorte un sudamericano di 26 anni è stato soccorso in un negozio, in quel momento chiuso, quasi un déjà vu di quanto successo solo qualche ora prima in uno stabile dismesso, sempre a Calolzio, dove a una ragazza di 22 anni, anche lei straniera, è esplosa in mano una bottiglietta di alcol.
L'allarme
L'allarme è scattato poco prima di mezzanotte, vicino alla stazione ferroviaria, in via Attilio Galli. In uno dei negozi, dove viene garantito tra il resto pure servizio di money transfer, si è verificata un'esplosione. Dentro c'erano diverse persone, tra cui un 26enne che stava appunto preparando il caffè su un fornetto da campo alimentato con una bombola portatile di metano. Era il più vicino alla bombola e quindi la fiammata ha investito solo lui. Ha rimediato bruciature ad un braccio i poco più. Chi era con lui gli ha prestato i primi soccorsi e ha subito chiesto aiuto.
I soccorsi
In posto si sono precipitati i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco, insieme ai sanitari dell'autoinfermieristica di Areu e ai Volontari del soccorso di Calolziocorte. In posto anche i carabinieri della caserma di Calolziocorte per gli accertamenti, sebbene si tratti di un incidente. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la bombola di gas, mentre i soccorritori si sono fatti carico del 26enne rimasto ustionato, ma non in maniera grave, a differenza della 22enne. È stato ricoverato in ospedale a Lecco. La 22enne invece è al Centro grandi ustionati di Niguarda, perché ha riportato ustioni di primo e di secondo grado.