Lecco, scoppia rissa tra giovanissimi. I condomini riprendono le botte

Ennesima rissa in centro città. Intanto uno straniero violento è stato esplulso

Calci e pugni per la strada

Calci e pugni per la strada

Lecco, 5 febbraio 2022 – Ancora violenza a Lecco. Questa notte alcuni ragazzi si sono di nuovo picchiati in viale Filippo Turati, dove a fine gennaio alcuni poliziotti intervenuti per sedare una rissa sono stati aggrediti e hanno dovuto lottare per evitare che venisse loro rubata la pistola d'ordinanza. La scena dell'ennesimo episodio di botte, che si è verificato appena fuori l'ingresso di un condominio è stato filmato da alcuni residenti della zona. Il video mostra due giovanissimi che si picchiano, ai quali poi se ne aggiungono altri due che tentato di separarli ma vengono anche loro alle mani. In sottofondo si sentono voci concitate. Durante la scazzottata sono state danneggiate anche alcune auto parcheggiate in sosta in strada

“Ora basta – commenta sui social Giacomo Zamperini, consigliere comunale e funzionario regionale di Fratelli d'Italia -. Questa notte ennesima rissa tra ragazzini balordi in viale Filippo Turati a Lecco. I residenti sono esasperati”. Sul posto sono intervenuti carabinieri e poliziotti. Episodi simili si sono verificati anche in altri posti della città. “Serve aumentare l'organico e le tutele per gli uomini e le donne delle forze dell'ordine - prosegue l'esponente politico -. Il principio deve essere quello per cui chi è pericoloso per gli altri non debba poter essere lasciato libero di fare del male”.

Proprio venerdì uno straniero senza permesso di soggiorno protagonista di parecchi scontri è stato accompagnato dagli uomini dell'Immigrazione al Cie di Bari, il Centro di identificazione ed espulsione. E' stato fermato dagli agenti della Locale e della Volanti mentre infastidiva di nuovo alcuni passanti: verrà rimpatriato con il primo volo disponibile. “L’attività è stata il frutto di una tanto stretta quanto proficua collaborazione tra gli agenti della Polizia locale e della Polizia di Stato – spiega il questore Alfredo D'Agostino -. Costituisce un’ulteriore testimonianza della forte sinergia che sussiste tra gli operatori di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio lecchese a vantaggio dei cittadini”.