FABIO LANDRINI
Cronaca

Bolzoni-Nannini, doppietta Lecco. Salutano invece il portiere Jusufi e Scaccabarozzi

di Fabio Landrini

Doppio colpo del Lecco che nel tardo pomeriggio di ieri ha ufficializzato il ritorno di Francesco Bolzoni, 31 anni, centrocampista ex Inter, bluceleste negli scorsi mesi invernali prima del lockdown. Con lui anche Cosimo Nannini, terzino sinistro di 21 anni. Entrambi ora provengono dal Bari, società con cui il diesse ha ottimi contatti. Un uno-due di fondamentale importanza, sia per la componente giovane sia per quella esperta della rosa, che rinforza notevolmente il centrocampo.

La linea della società è quella di puntare anche sui giovani, provenienti possibilmente da società della zona con cui il club di via don Pozzi vuole intensificare i contatti. Non ci sono solo gli acquisti, ma anche qualche cessione. Così la Calcio Lecco sta lavorando per sfoltire la rosa degli elementi che rientrano nei piani di mister Gaetano D’Agostino. Il portiere Ferat Jusufi, 21 anni, ha così rescisso il contratto, mentre Jacopo Scaccabarozzi, centrocampista di 26 anni, è stato acquistato dalla Juve Stabia.

Cresciuto nell’Olginatese, quest’ultimo è un calciatore esperto per la Serie C, ma ingaggiato dai blucelesti lo scorso anno non è mai entrato nei piani di D’Agostino, così il direttore sportivo Domenico Fracchiolla ha deciso di metterlo sul mercato.

"In questi tre mesi sono stati la mia priorità – spiega il direttore generale Angelo Maiolo –, i primi a essere accontentati nel periodo difficile dell’emergenza sanitaria, anche dal punto di vista economico". Intanto da una parte è soddisfatto del mercato bluceleste finora, ma c’è ancora da lavorare dal punto di vista delle infrastrutture.

"Stiamo sistemando gli uffici in sede – prosegue – mentre la palestra sarà coperta con una tensostruttura". Gli attrezzi infatti si trovano nello spazio tra curva sud e tribuna che sta su via XI febbraio, senza alcun tetto. Un problema nelle giornate piovose, come quelle appena terminate, che ha costretto i blucelesti a lavorare sotto l’acqua anche nella preparazione prettamente fisica. Proprio dalle sedute di allenamento arrivano le prime indicazioni del gioco del nuovo Lecco di D’Agostino. Il tecnico sta facendo lavorare i giocatori sul 3-4-3, schema offensivo, che può dare soddisfazioni sia a livello di risultato sia di spettacolo. E quando torneranno i tifosi questo potrebbe essere un lato molto interessante.