
La popolazione di Lecco invecchia sempre più
Lecco, 8 marzo 2024 – Lecchesi sempre più anziani, sempre più malati e sempre più soli. I medici di base per curarli e gli assistenti sociali per assisterli non bastano. Occorre unire le forze, per non lasciare indietro nessuno, specialmente i più deboli e più fragili.
È l’obiettivo del progetto “Connessioni in rete“, a cui hanno aderito 27 medici di famiglia su 30 che prestano servizio a Lecco per condividere informazioni essenziali appunto con gli assistenti sociali comunali e, tramite loro, volontari e operatori del terzo settore, per intervenire subito in caso di bisogno o per mettere a punto i migliori percorsi di affiancamento possibili.
Gli over 75 che abitano nella città dei Promessi sposi sono 7mila, il 15% di tutti i residenti; in 4.500 hanno più di 80 anni, un migliaio più di 90. Molti di loro sono malati cronici, parecchi soffrono di più malattie insieme, tanti non hanno familiari che possono affiancarli e dedicarsi loro a tempo pieno. Nel 2023 gli operatori del Sid, il Servizio integrato per la domiciliarità, hanno preso in carico e seguito 611 persone fragili.
Altri 247 sono assistiti dai sanitari del Sad, il Servizio di assistenza domiciliare. Poi ci sono la trentina di adulti seguiti perché soffrono di disagio psichico e mediamente vengono avviate almeno un paio di pratiche al mese per nominare amministratori di sostegno che tutelino chi non è in grado di badare e decidere per se stesso. "Ognuno di noi ha mediamente 1.800 pazienti, il 35% anziani – spiega Marco Magri, presidente della coop Cosma di cui fanno parte quasi tutti i medici di base di Lecco -. Gestiamo quotidianamente tra gli 80 e i 100 contatti, che significa che ogni giorno dobbiamo assumere tra le 80 e le 100 decisioni sulla salute dei nostri assistiti. Le risorse non bastano, dobbiamo metterci insieme". Il progetto “Connessioni in rete“ al momento è unico nel suo genere in Italia, ma potrebbe essere esportato altrove. È stato presentato l’altro giorno ai consiglieri comunali e ai componenti della Commissione comunale Servizi sociali.