Un nuovo mini o sotto reparto è stato aperto all’ospedale di Merate. È la struttura semplice di Chirurgia mini-invasiva e delle Nuove tecnologie della struttura complessa, cioè del reparto, appunto, di Chirurgia generale del San Leopoldo Mandic.
Dopo tanti reparti e servizi chiusi, smantellati e depotenziati dal precedente direttore generale dell’Asst di Lecco Paolo Favini, il nuovo numero uno della sanità pubblica lecchese Marco Trivelli punta ad aprire e potenziare. Il responsabile di Chirurgia mini-invasiva e delle Nuove tecnologie è Marco Chiarelli, 54 anni, specialista in Chirurgia generale e Chirurgia toracicia. Dal 2001 al 2010 ha svolto la sua attività al San Gerardo di Monza, dove si è occupato principalmente di chirurgia colon-proctologica e di chirurgia d’urgenza, sviluppando una particolare capacità nella gestione chirurgica del paziente critico politraumatizzato. Dal 2007 ha ricoperto il ruolo di capoturno durante l’attività di Chirurgia d’urgenza.
Nel 2010 si è trasferito all’Alessandro Manzoni di Lecco e nel 2011 ha conseguito il diploma nazionale di Chirurgia epatica.
A Lecco si è occupato soprattutto di chirurgia oncologica sia addominale che toracica e, con i colleghi rianimatori della Terapia intensiva, ha gestito casi clinici emergenti ad elevata complessità. Da settembre 2022 a luglio 2023 è stato il referente unico della Chirurgia toracica e dallo scorso ottobre è a Merate. Complessivamente ha eseguito più di tremila interventi chirurgici come primo operatore, di cui 2.700 di chirurgia generale e 600 di chirurgia toracica. A partire da lunedì scorso al presidio meratese è stata inoltre implementata l’attività di chirurgia urologica. Le sedute sono passate da una media di una alla settimana dello scorso anno, a tre sedute. D.D.S.