Ail sempre in prima linea Più servizi a chi soffre

Grazie a un’importante donazione dell’Associazione leucemie attrezzature più moderne in ospedale per assistere i malati oncologici.

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Inaugurata a Sondrio, grazie ad una donazione dell’Ail provinciale, una nuova area ambulatoriale di Ematologia intitolata ad Anna Battista Canova. Un’intera area, completamente rinnovata, dotata di tutti i comfort e delle più moderne attrezzature, al 3° piano del padiglione est dell’ospedale, è stata inaugurata alla presenza, fra gli altri, del presidente dell’Ail di Sondrio Claudia Medda, del dg di Asst Valtellina e Alto Lario Tommaso Saporito, di Adelia Martinelli Carini (alla quale sono state dedicate le strutture) e del direttore di Medicina generale dell’ospedale di Sondrio Pierpaolo Parravicini. Ospita gli ambulatori dell’Unità operativa dipartimentale di Ematologia, dove i pazienti si sottoporranno alle terapie oncologiche. A farsi carico di gran parte delle spese di ristrutturazione degli spazi, oltre che di arredi e attrezzature, è stata l’Ail provinciale, l’Associazione italiana leucemie-linfomi. Una collaborazione tra Asst Valtellina e Alto Lario e Ail che ha consentito una migliore organizzazione, a vantaggio dei pazienti che si sottopongono alle terapie. "Avremo una struttura alberghiera top di gamma - sottolinea il direttore del dipartimento di Medicina Pierpaolo Parravicini -, in un’area relativamente confinata, costantemente sorvegliata sia dal personale medico che infermieristico e dagli operatori sociosanitari. Ciò consentirà una migliore gestione dei pazienti che accederanno all’ambulatorio e più alti livelli di comfort rispetto al passato. Si aggiungono le migliorie sui servizi esterni, quali la centralizzazione delle forniture dei farmaci chemioterapici che verranno utilizzati, nonché la costante osservazione del personale di tutte le linee guida nella gestione dei pazienti ematologici che gestiamo qui. Tutto questo rende l’area ambulatoriale un centro di livello decisamente elevato". Le nuove attrezzature comprendono lettini da visita, poltrone e letti elettrificati e semoventi, monitor multiparametrici. "Grazie all’impegno dei nostri volontari e dei donatori, e con la collaborazione di Asst Valtellina, siamo riusciti a conseguire un obiettivo importante - afferma la presidente dell’Ail Claudia Medda -. Questa è una struttura confortevole e dotata di tutti i servizi necessari, alla quale i malati di tutta la provincia potranno rivolgersi". Fulvio D’Eri