Motoraduno Guzzi al via, a Mandello appassionati dell’aquila da tutto il mondo: il programma

È partito con la rievocazione del Circuito del Lario l’evento che richiama migliaia di centauri: tra omaggi alla storia del marchio e stand gastronomici

L'uscita dallo stabilimento Guzzi degli appassionati arrivati per il Motoraduno

L'uscita dallo stabilimento Guzzi degli appassionati arrivati per il Motoraduno

Mandello del Lario (Lecco) – Mandello si è svegliata oggi a rombo delle moto che, fino a domenica 10 settembre, arriveranno sulle sponde del lago di Lecco per il tradizionale Motoraduno internazionale dei bolidi dell’aquila.

Il tributo ai miti dell’aquila

Dopo l’edizione record del centenario dell’anno scorso, quello di quest’anno sarà un appuntamento dedicato principalmente alla storia del marchio lariano, con tributi al raid solitario a Capo Nord di Giuseppe Guzzi nel 1928 e alla sua mitica Norge, il ricordo del monumento guzzista Duilio Agostini che da semplice dipendente dello stabilimento divenne negli anni 50 campione di motociclismo, fino all’esposizione dei motocarri storici dell’aquila come l’Ercole e l’Aiace. Il tutto nella cornice di una quattro giorni interamente dedicata al marchio di Mandello, con appassionati che arriveranno da tutto il mondo, esposizioni, stand gastronomici, musica e l’immancabile mercatino

Il Circuito del Lario

La partenza è stata questa mattina con un appuntamento che ai guzzisti ha dato un brivido solo  leggendo il nome: il Circuito del Lario. Alle 9 infatti gli appassionati dell’aquila si sono ritrovati davanti allo stabilimento in via Vittorio Emanuele Parodi 63 per ripercorrere i 110 chilometri del tracciato che negli ‘20 e ‘30 era una delle gare più spettacolari del motociclismo e nella quale la Guzzi scrisse pagine memorabili, vincendo 5 edizioni e stabilendo con Nello Pagani il record del circuito. 

Il programma

Tra i tanti appuntamenti dell’evento, il tributo a Giuseppe “Naco” Guzzi e le sue imprese, con una raccolta di avventure in giro per il mondo in sella a una Guzzi. Porte aperte poi all’antica officina Giorgio Ripamonti per la festa dei prototipi. Dalle 18 di questa sera sarabno aperte le cucine dell’area ristoro in piazza Mercato, dove in serata andrà in scena un show musicale. 

La moto del Naco

Domani, venerdì, tra gli appuntamenti più attesi l’esposizione piazza Leonardo da Vinci della Guzzi Gt Norge con cui Giuseppe Guzzi, nel 1928, arrivò fino a Capo Nord in solitaria, percorrendo 6.200 chilometri – buona parte dei quali sterrati – in 28 giorni. La moto del Naco sarà in buona compagnia, visto che sarà attorniata da centinaia di modelli storici, con la novità dei motocarri (Oratorio San Lorenzo in via Bertola).  In piazza Moto Guzzi è allestito il Punto Galletti, mentre in piazza Garibaldi apriranno gli stand dei customizzatori. Il Motoraduno si concluderà nel pomeriggio di domenica 10 settembre con l’estrazione dei numeri della lotteria