PAOLA PIOPPI
Lecco

Barzanò, il gemellaggio con Mézières-en-Brenne festeggia i 34 anni

Il fine settimana si è concluso con il tradizionale scambio di doni tra i due sindaci

Lo scambio dei doni tra le due delegazioni

Lo scambio dei doni tra le due delegazioni

Barzanò, 9 luglio 2024 - L’Associazione Gemellaggio di Barzanò ha accolto, nel fine settimana da venerdì 5 e domenica 7 luglio, la tradizionale visita della delegazione di Mézières-en-Brenne, il Comune francese della Brenne gemellato con Barzanò da 34 anni.

Come sempre, gli amici francesi sono stati ospitati da famiglie di Barzanò e hanno partecipato a un ricco programma di escursioni e di incontri, che si è concluso con gli scambi di doni tra sindaci e presidenti dei Gemellaggi.

Sabato i gruppi hanno visitato il Castello di Vigoleno a Piacenza e il borgo di Castell’Arquato, per concludere con una serata danzante e conviviale organizzata in collaborazione con Pro Loco Barzanò e Gruppo Ballo. Domenica mattina a Villa Vitaloni si è svolta la cerimonia ufficiale del Gemellaggio. Il sindaco di Barzanò Gualtiero Chirico e il primo cittadino di Mézières Jean Louis Camus hanno sottolineato l’importanza e bellezza di queste relazioni.

Dalla Francia è giunta in dono una preziosa scultura in legno di grandi dimensioni, che rappresenta una carpa, il pesce simbolo di una delle principali attività economiche della Brenne. Barzanò ha invece donato un arazzo dell’artista tessile Isa Borroni, che è stato esposto durante la personale organizzata nella Canonica di San Salvatore lo scorso anno.

Nel pomeriggio di domenica, dopo il pranzo e i saluti, è avvenuta la ripartenza verso Mézières. Quello tra Barzanò e Mézières-en-Brenne, è un gemellaggio che dura da 34 anni e che riesce sempre a rinnovarsi e a trovare nuovi spunti di incontro e di conoscenza dei rispettivi territori e culture.