Povero Istituto Curiel di Rozzano. Dopo il gesto del vicepreside e della bidella, che sono andati a prendere a casa una studentessa che doveva sostenere l’esame e non si era svegliata in tempo, si prevede un diluvio di iscrizioni. Al netto della situazione particolare della ragazzina in questione, se c’è una cosa che i genitori conoscono bene è l’incubo di dovere “sbrandare” i propri figli per spedirli a scuola (che, tra l’altro, è lo stesso di quando dovevano sbrandare se stessi). Ora però hanno una nuova speranza: Rozzano. Basta minacce improbabili (“Se non ti alzi, ti butto il telefono nel water”), scenari apocalittici (“Se arrivi tardi ti sospendono, ti bocciano, andrai a lavorare, finirai in galera”), patetiche preghiere (“Ti supplico alzati, lo sai che se mi stresso troppo sto male e poi chissà come finisce”). Ora c’è il Curiel di Rozzano e il suo vicepreside supereroe, il dirigente scolastico che tutti i genitori sognano.
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Dirigenti scolastici fantastici e dove trovarli
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