Enrico Fovanna
Editoriale e Commento

Se la vita è tutto un cinema

In tre passeggiano sui binari del metrò alle 5 del mattino, per filmare l’impresa: “Siamo esploratori urbani”

Alle 5 e mezza del mattino, quando l’immagine è entrata nei monitor degli addetti alla sorveglianza, la sorpresa è stata notevole. C’erano tre ragazzi in mezzo ai binari della metropolitana. A spasso come fossero in gita. Immediata la decisione: stop alla corrente elettrica sulla linea e chiamata al numero di emergenza. Poi il blitz degli addetti alla sicurezza e il fermo del trio. Eccoli qua, hanno pensato subito gli energumeni, ne abbiamo presi degli altri; che poi siano vandali, o writer che vogliono imbrattare treni o pareti, adesso ce lo raccontano. Ed ecco la seconda sorpresa: i tre, due spagnoli e un portoghese poco più che ventenni, non avevano con sé alcuna bomboletta spray. E men che meno un armamentario atto a devastare qualcosa. “Siamo esploratori urbani“, la loro giustificazione. “Esplo... che?“ “Questi boomer...“, devono aver pensato i ragazzi. “E come glielo spieghiamo? Siamo dei giovani che girano l’Europa alla scoperta dei luoghi metropolitani. Insomma, informarsi prima di lanciare etichette. Peccato che i tre stessero scattando foto nella galleria per documentare la loro presenza all’interno della metropolitana. E che la bravata sia costata l’interruzione di un pubblico servizio. Con la conseguente denuncia, per il metrò partito un quarto d’ora dopo l’orario previsto.