Il 9 luglio del 1859 era un sabato, faceva caldo e in una poverissima casa di Barlassina la sarta Luigia Meroni, moglie del maniscalco Matteo Longoni, dava alla luce il suo quarto figlio, Emilio (negli anni seguenti, nonostante le estreme ristrettezze economiche, Luigia darà alla luce altri otto figli). Il quale, ancora bambino verrà avviato al lavoro a Milano. Una partenza più in salita è difficile da immaginare. Eppure Emilio Longoni diventerà uno dei protagonisti della pittura italiana tra ’800 e ’900, ottenendo fama, soldi e riconoscimenti in tutto il mondo. Ma rimanendo – commissioni e ritratti di industriali permettendo – fedele a un’idea di arte sociale, fatta per smuovere le coscienze, diretta e semplice. Tra le sue opere più commoventi c’è “La piscinina”, presentata alla prima Triennale di Brera nel 1891: il ritratto di una bimba di circa 10 anni mentre è al lavoro. Un quadro che è occasione per dare uno sguardo alla Milano di 130 anni fa e, magari, fare qualche riflessione su come si muova la ruota dello sviluppo economico. Le Piscinine (piccoline in italiano) erano infatti una figura piuttosto diffusa nella Milano di fine ’800: erano bambine tra i 7 e 13 anni che ufficialmente entravano nelle botteghe delle sarte come apprendiste, ma che in realtà venivano utilizzate come fattorine per consegnare vestiti e pacchi (spesso molto pesanti) o impiegate per servizi domestici e commissioni di ogni tipo. Regole non ne esistevano, la paga era tra i 20 e 35 centesimi (circa 1 euro al valore di oggi) al giorno, per 12 ore di lavoro. Più o meno lo stesso scenario che vediamo oggi in aree del mondo lontanissime da Milano. Le Piscinine divennero anche protagoniste di un famoso sciopero nel 1902: in 200 invasero la Camera del Lavoro per chiedere una paga di almeno 50 cent, un limite al peso dei pacchi e una pausa di un’ora al giorno. Le cronache del tempo trattarono la protesta con divertita sufficienza – “lo sciopero delle monelle” – ma alla fine le agguerrite bimbe ottennero quanto richiesto.
Editoriale e CommentoPiscinine di tutto il mondo unitevi
Piscinine di tutto il mondo unitevi
Un compleanno importante e i bambini al lavoro nella Milano di qualche anno fa
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