
L'Università Statale di Milano (Foto profilo facebook)
Milano, 2 febbraio 2025 – In Italia le tasse universitarie hanno costi diversi a seconda degli atenei e delle città. Quest’anno, l’Università Statale di Milano scavalca Pavia e diventa l'ateneo statale con il costo più alto, con una tassazione media di 3.808,56 euro (3.360,00 euro per le facoltà umanistiche e 4.257,12 euro per i corsi di laurea dell'area scientifica). Gli atenei lombardi si confermano così quelli più cari, nella classifica redatta dall'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, in collaborazione con Fondazione Isscon, che monitora i costi che le famiglie italiane sostengono per consentire ai ragazzi di svolgere gli studi universitari.
Seconda classificata, l'Università di Pavia (3.343,00 euro per le facoltà umanistiche e 4.141,00 euro per quelle scientifiche), seguita da l'Università del Salento (3.000,00 euro sia per le facoltà umanistiche che per quelle scientifiche), l'università degli studi di Torino (2.966,00 euro sia per le facoltà umanistiche che per quelle scientifiche) e La Sapienza di Roma (2.424,00 euro per le facoltà scientifiche).
Le università del Nord Italia, nel complesso, risultano ancora una volta più onerose: le cifre superano del 28% l'importo massimo medio rilevato negli atenei del sud e quasi del 15% quello delle università del centro. Restano anche le differenze tra le facoltà: uno studente della facoltà di matematica, ad esempio, paga mediamente tra +0,51% e +4,74% rispetto ad un collega di lettere e filosofia.
La precisazione della Statale
Statale di Milano desidera anzitutto precisare che grazie al nuovo piano di contribuzione varato nel 2024, con l’ampliamento della no tax area da 22mila fino a 30 mila euro di ISEE, quasi la metà degli studenti iscritti alla Statale di Milano non paga alcuna tassa. Caso pressoché unico tra le università pubbliche italiane.
Inoltre, a beneficio di una lettura corretta dei dati menzionati, si ritiene necessario aggiungere quanto segue. L' importo medio riferito nell'articolo, pari a 3.800 euro annui, è un valore calcolato facendo la media tra le due quote di tassazione massima, per ambito umanistico e scientifico, spettanti quindi ai soli studenti che rientrano nella fascia più alta di reddito, che in Statale sono il 25% del totale (15mila su 60mila iscritti). In realtà, considerando chi grazie alla no tax area paga 0 euro e chi arriva alla contribuzione massima di 4.250 euro annui (quota lauree scientifiche per gli appartenenti alla massima fascia reddituale), la quota media di contributi dovuta dagli studenti in corso iscritti alla Statale di Milano si assesta sui 1.200 euro all'anno.