Rottamazione cartelle esattoriali, come fare domanda: occhio al termine delle 72 ore

Da oggi è possibile regolarizzare la propria posizione con il Fisco con alcuni vantaggi

Al via la nuova rottamazione delle cartelle

Al via la nuova rottamazione delle cartelle

Milano - Nuova pace con il fisco al via. La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto una nuova rottamazione delle carte esattoriali: da oggi è possibile andare sul sito dell'Agenzia Entrate-Riscossione e chiedere di poter regolarizzare la propria propria posizione fiscale, con alcune agevolazioni.

I vantaggi

La nuova rottamazione consente di versare il solo importo del debito residuo senza  le sanzioni, gli interessi di mora e l'aggio, mentre le multe stradali potranno essere estinte senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell'aggio. Sarà possibile pagare in un'unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni. Il periodo coperto è ampio: si possono rottamare i debiti affidati in riscossione dal primo gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti rottamazioni che risultano decadute per mancati pagamenti.

Come presentare la domanda

La richiesta va presentata in forma telematica sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, senza la necessità di inserire credenziali di accesso. Nella sezione "Definizione agevolata" si deve compilare il modulo inserendo i numeri identificativi delle cartelle/avvisi che si vogliono rottamare, specificando il numero delle rate in cui si intende pagare e il domicilio al quale verrà inviata entro il mese di giugno la comunicazione delle somme dovute.

È inoltre necessario indicare un indirizzo e-mail al quale verrà inviata la ricevuta di presentazione della domanda ed è obbligatorio allegare la prevista documentazione di riconoscimento. È possibile inserire anche i singoli carichi, contenuti nella cartella/avviso per i quali si intende aderire alla Definizione agevolata. A seguito della convalida della richiesta, il sistema invierà una seconda e-mail di presa in carico della domanda, con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti.

Infine, se la documentazione allegata è corretta, verrà inviata una ulteriore e-mail con allegata la ricevuta di presentazione della domanda di adesione. La richiesta può essere inviata anche dall'area riservata del sito internet, accedendo con le credenziali Spid, Cie e Cns, senza la necessità, in questo caso, di allegare la documentazione di riconoscimento. 

Tempi, occhio alle e-mail

Per aderire alla rottamazione bisogna inviare la richiesta entro il 30 aprile 2023. Dopo aver confermato l'invio della richiesta il contribuente riceverà una prima e-mail all'indirizzo indicato nel modulo, con un link da convalidare entro le successive 72 ore. Decorso tale termine, il link non sarà più valido e la richiesta sarà automaticamente annullata.

A coloro che presenteranno la richiesta di definizione agevolata, l'Agenzia delle entrate invierà entro il 30 giugno 2023 la comunicazione con l'esito della domanda, l'ammontare delle somme dovute ai fini della definizione e i bollettini di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione.