
Carlo Mescieri, dal 2020 presidente di Assilea, presenta “Lease 2021”
Milano - La ripresa economica parte anche dal leasing. Lo ricorda il presidente di Assilea, l’Associazione italiana leasing, Carlo Mescieri, in vista del Salone del Leasing, il “Lease 2021”, in programma il 20 e 21 ottobre. "Gli obiettivi sono due: dimostrare e spiegare come il leasing contribuisce alla ripartenza dell’Italia e trattare in maniera chiara ed esplicita i temi che sono importanti per gli operatori. Ci esprimeremo con un linguaggio diretto senza nasconderci dietro alle convenienze di natura linguistica". Ed è in nome della trasparenza del linguaggio che Mescieri insiste sulla differenza tra un finanziamento bancario e il leasing, "unico nel suo genere": "Non sono due metodi completamente diversi, né equivalenti. Sono complementari". In aggiunta ai servizi di un finanziamento bancario, il leasing ne offre alcuni impliciti come "la verifica delle regolarità tecniche degli immobili, dei macchinari e dello Stato Avanzamento Lavori" e altri opzionali, come coperture assicurative sui beni, manutenzione, e assistenza nella gestione dei contributi agevolativi. "La nostra clientela è composta per lo più da artigiani e piccoli imprenditori, che costituiscono il 70% del Pil dell’Italia, “la spina dorsale“ del Paese".
In vista del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per cui sono previsti 191, 5 miliardi di euro, Assilea si impegna in sei missioni, tra cui la digitalizzazione, la transizione verso l’economia verde, la creazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile, lo sviluppo dell’istruzione, l’inclusione e la coesione e la salute. "Tra le sfide che vorremmo affrontare, c’è la richiesta di un minore assorbimento patrimoniale e la lotta allo “shadow banking“: noi siamo a favore della trasparenza di mercato e di una vigilanza. Ma tutti devono essere controllati, anche quegli enti che non sono né banche, né associazioni finanziarie e che quindi non sono sottoposti a sorveglianza", specifica Mescieri. "Il leasing nel 2021 ha superato i livelli di attività del 2019, prima della pandemia –aggiunge Luigi Macchiola, direttore generale Assilea – i settori a cui si rivolge maggiormente il leasing sono il manifatturiero, con il 37,2% del totale e il trasporto, con il 13,2%, mentre tra i prodotti strumentali più “leasingati“ ci sono i macchinari non targati per la ripresa delle costruzioni e i beni agricoli e alimentari".