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IL TRADING STAGIONALE SU YOUFINANCE

STUDIARE e scegliere le ore, i giorni, le settimane e i mesi non serve solo per seminare e raccogliere i frutti della terra piuttosto che andare in vacanza e viaggiare trovando il bel tempo o pagando meno i biglietti aerei e la camera dell’hotel ma anche per investire sui mercati finanziari. Quello che si definisce il "trading stagionale", l’insieme delle strategie di investimento che si basano su tempistiche predefinite, è l’argomento della dispensa "La stagionalità dei mercati finanziari", disponibile e scaricabile gratuitamente da oggi, lunedì 29 marzo, dal sito youfinance.it.

La dispensa, che ha come sottotitolo "Un’analisi statistica sulle principali Borse internazionali con lo scopo di individuare le migliori tempistiche per operare, sia long che short, nel breve e nel medio termine", è curata da Alessandro Aldrovandi. Cinquant’anni, modenese, socio ordinario Aiaf e professional Siat, Aldrovandi si occupa di mercati finanziari da più di 20 anni. Dal 2002 è un trader libero professionista che si dedica principalmente alla negoziazione per conto proprio di futures, azioni ed Etf, italiani ed esteri, sia con strategie discrezionali che quantitative.

Il trading stagionale, spiega Aldrovandi "è una modalità alternativa che unisce alcune caratteristiche dell’approccio discrezionale a quello quantitativo". Infatti, "pur richiedendo una verifica matematica storicamente affidabile per conoscere quali sono i periodi migliori per aprire e chiudere una posizione – si legge nell’introduzione della dispensa – può essere eseguito anche manualmente in quanto le valutazioni finali rimangono una scelta del trader sulla base del proprio profilo di rischio". Insomma, il trading stagionale aiuta in qualche modo nel processo di trading e di investimento, come integrazione – non un’alternativa – all’analisi tecnica classica. "Ogni trader pertanto – avverte Aldrovandi nelle conclusioni di questo suo interessante contributo a disposizione di YouFinance – oltre a osservare i consueti prezzi, trendline, pattern, indicatori, volatilità e volumi, potrà muoversi sul mercato valutando anche la stagionalità".

Analisi attraverso la quale si scopre per esempio che l’indice FtseMib di Piazza Affari presenta i migliori rendimenti medi mensili in aprile, dicembre, luglio, marzo e gennaio e quelli negativi soprattutto a maggio, giugno, novembre e febbraio. E che i giorni di maggior rialzo sono il mercoledì e il martedì, i peggiori lunedì, giovedì e venerdì. La stessa analisi può essere fatta per altri mercati, come Wall Street, i futures piuttosto che le materie prime, con l’oro che brilla in fatto di rialzi delle quotazioni, specialmente il lunedì e il giovedì.