Milano, 7 agosto 2024 – Il meteo prevede temperature roventi anche per i prossimi giorni e chi è rimasto in città conferma il caldo tropicale che si percepisce nelle ultime settimane. Non solo gli umani però soffrono l’afa ma anche gli animali: in particolare Coldiretti Lombardia riferisce che le mucche, a causa dello stress derivante dalle temperature estive, stanno producendo il 15% in meno di latte.
Il grande caldo assedia le fattorie lombarde dove le mucche risentono dell’eccessiva calura producendo meno rispetto ai periodi normali, nonostante l’entrata in funzione di doccette e ventilatori per rinfrescare le stalle. Lo afferma la Coldiretti Lombardia nel sottolineare che per questi animali il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, mentre oltre questo limite mangiano poco, bevono molto e producono meno latte.
Per questo – continua la Coldiretti regionale – negli allevamenti sono a pieno regime le misure antiafa: oltre a ventilatori, doccine e acqua fresca, gli allevatori stanno somministrando razioni alimentari integrate con sali minerali, distribuite più volte al giorno per ottenere pasti più leggeri e stimolare l’appetito.
“Il caldo incide tra il 10% e il 15% qui da noi – conferma Matteo Foi, allevatore di bovini di Abbiategrasso, nel Milanese - Riusciamo a contenere le perdite grazie all’uso di dispositivi come doccette e ventilatori, che sono costantemente in azione”.
Al calo delle produzioni di latte – conclude la Coldiretti – si aggiunge anche un aumento dei costi alla stalla per i maggiori consumi di acqua ed energia che gli allevatori devono sostenere per aiutare gli animali a resistere all’assedio del caldo.