Prezzo metano per auto: sale in tutta Italia. Ecco le città dove costa di più

"Esplosione" dei costi a ottobre, dopo una prima crescita a settembre

Aumenta il prezzo del metano (Archivio)

Aumenta il prezzo del metano (Archivio)

I prezzi del carburante continuano ad aumentare. Non solo benzina e diesel, anche il costo del pieno con il metano decolla. Secondo le rilevazioni dell'Osservatorio del ministero dello Sviluppo economico, elaborate dalla rivista Altro Consumo sull'andamento delle tariffe in nove delle principali città italiane (Torino, Milano, Venezia, Trieste, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo), in poco più di tre mesi, da giugno a oggi, il prezzo del metano per le auto è aumentato del 26,3%.

L'andamento dei prezzi

I costi hanno iniziato a lievitare a settembre, con un aumento tra il 3 e il 5%. Ma è a ottobre che si è registrata una vera a propria impennata, quando l'aumento minimo rispetto al mese precedente è stato del 7,2% a Roma e ha avuto un picco del 96,7% a Firenze, dove il prezzo di un pieno con il metano è praticamente raddoppiato. 

La situazione nella varie città

Le oscillazioni - tutte, lo ripetiamo, verso l'alto - risultano differenti nelle singole città. C'è un primo gruppo - Bari, Napoli, Torino e Venezia - in cui gli incrementi sono "contenuti" in una forchetta fra il 17 e il 20%. Più importante l'aumento a Milano (+32,6%) e addirittura impressionante a Firenze (+104,6%). Nella capitale, invece, la crescita del prezzo medio si attesta in un +12,7%. 

Le previsioni per il futuro

Più i prezzi sono variabili e più ampia è la forchetta fra il prezzo massimo e il prezzo minimo, maggiori sono le possibilità per i consumatori di andare a cercare il prezzo migliore. Facciamo l'esempio di Firenze: nei primi giorni di ottobre il prezzo massimo è pari a 2,199 euro per unità, mentre quello minimo arriva a 1,499 euro per unità. Una differenza del 47% che permette all'automobilista di cercare l'opzione migliore per risparmiare. Ancora "meglio" per Milano, dove il prezzo massimo rilevato è di 2,099 euro per unità mentre quello minimo è di 0,988 euro. Una diffeenza pari al 110%, oltre il doppio rispetto a Firenze. Una situazione ancora più vantaggiosa, quindi, per gli automobilisti.