Assegno unico 2022: nei primi 5 mesi 6 miliardi alle famiglie. Importi più bassi al Nord

Beneficiarie 5,3 milioni di famiglie. Italia spaccata in due: l'importo minimo erogato a Bolzano, dove per ciascun figlio si ha in media 132 euro al mese, contro i 166 della Calabria. Tutti gli importi

L’assegno unico per le famiglie

L’assegno unico per le famiglie

Tempo di bilanci per l'assegno unico universale 2022, lo strumento di sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limite di età per i figli disabili. Nei primi cinque mesi del 2022 sono stati erogati alle famiglie oltre sei miliardi di euro per l'assegno unico universale. Lo rileva l'Inps nell'aggiornamento dell'Osservatorio statistico sull' Assegno unico universale con i dati relativi alle domande presentate nel periodo compreso tra gennaio e luglio 2022.

L'importo medio mensile

I pagamenti hanno riguardato complessivamente 8,6 milioni di figli (esclusi quelli  dei nuclei beneficiari di reddito di cittadinanza), e i richiedenti che hanno ricevuto almeno un assegno sono stati 5,3 milioni. L'importo medio mensile per richiedente è risultato pari a 233 euro ed è stato pagato in media per 1,6 figli per ciascun richiedente, mentre l'importo per ciascun figlio è risultato, sempre in media, di 145 euro.

I beneficiari

Il 46% degli assegni pagati per figlio si riferisce a beneficiari appartenenti a nuclei con Isee inferiore ai 15mila euro, con l'erogazione del massimo dell' assegno, mentre più del 20% dei figli appartiene a nuclei familiari che non hanno presentato Isee e quindi ad essi viene erogato l'importo minimo. L'importo dell'assegno va da un massimo di 175 euro per ciascun figlio minore per Isee fino a 15mila euro, a un minimo di 50 euro in assenza di Isee o con Isee pari o superiore a 40mila euro.

La differenza nelle regioni

Nel mese di luglio, la concentrazione di importi più elevati si ha al Sud (il valore massimo pari a 166 euro per ciascun figlio si registra in Calabria) mentre gli importi meno consistenti si registrano al Centro e al Nord (il valore minimo si registra nella Provincia autonoma di Bolzano, dove per ciascun figlio si ha in media un importo mensile per figlio pari a 132 euro).