Sulla riva del Sebino. Ferragosto insolito alle Terme Romane

A Predore apertura straordinaria del sito archeologico

I pilastrini attraverso cui circolava l’aria calda

I pilastrini attraverso cui circolava l’aria calda

PREDORE (Bergamo)Apertura straordinaria a Ferragosto per il sito archeologico delle Terme Romane di Predore, nella Bergamasca. Tra il I secolo a.C. e il IV secolo d.C. sul Lago d’Iseo era attiva una grande villa, decorata con mosaici e affreschi e dotata di impianto termale, situata in posizione scenografica e circondata da fichi e ulivi.

L’esistenza di questo edificio era nota già dal secolo scorso grazie a una serie di ritrovamenti. Nel 2003 un grosso intervento edile nell’area occupata dall’ex fabbrica Lanza Gomme ha permesso di portare alla luce un’ampia porzione dell’importante complesso che doveva estendersi per circa 15mila metri quadrati, dalle pendici montuose fino alla riva del lago, che all’epoca era arretrata di circa 70 metri rispetto all’attuale. Abitata sin dal I secolo a.C., tra il II e il III secolo d.C. la villa subisce un’importante ristrutturazione edilizia, da ricondurre forse alla presenza sul territorio della famiglia del senatore Marco Nonio Arrio Muciano, alla quale probabilmente apparteneva il complesso.

La magione viene dotata di un impianto termale con tutti gli ambienti essenziali per questo tipo di strutture. Il caldarium è costituito da quattro stanze riscaldate tramite ipocausto: una serie di pilastrini posti a intervalli regolari creava sotto i pavimenti un’intercapedine attraverso cui circolava l’aria calda. L’aria era riscaldata grazie ad un unico praefurnium (forno) dentro al quale è stato ritrovato uno spesso strato di cenere che testimonia il prolungato utilizzo dell’impianto. Il tepidarium è rappresentato da una stanza di forma circolare; il frigidarium, di forma rettangolare, era rivestito di lastre di marmo e forse dotato di fontana. Seguiva una grande vasca rivestita da lastre di pietra bianca locale.

Una serie di pannelli guida la visita che venerdì si terrà dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Ingresso gratuito.