ANDREA SPINELLI
Cultura e Spettacoli

Myss Keta, punto e a capo: "Pronta a ripartire"

Punto. Nell’attesa di andare a capo, Myss Keta (nella foto) regala questa sera al popolo dell’Alcatraz l’ultimo show del...

Punto. Nell’attesa di andare a capo, Myss Keta (nella foto) regala questa sera al popolo dell’Alcatraz l’ultimo show del...

Punto. Nell’attesa di andare a capo, Myss Keta (nella foto) regala questa sera al popolo dell’Alcatraz l’ultimo show del...

Punto. Nell’attesa di andare a capo, Myss Keta (nella foto) regala questa sera al popolo dell’Alcatraz l’ultimo show del suo Tour ”.“ Sì, “.” l’interpunzione a cui ha legato i destini del suo ultimo album adottandola per titolo. "Finire a Milano era in un certo qual modo doveroso" racconta la rapper in mascher(in)a delle hit-parade (La più amata? Quella che le ha regalato ad una sfilata Anna Wintour in persona). "Quando inizi un tour la musica che hai messo nel disco inizia a prendere forma, ad occupare uno spazio, quindi, riportare canzoni che ormai vivono di vita loro qui dove sono nate lo trovo giusto".

Varia l’accoglienza in giro per l’Europa. "Ci sono delle sonorità che stimolano di più certi tipi di pubblico piuttosto che altri", assicura Myss. "‘Cafonal’, ad esempio, in Francia e Italia suscita reazioni euforiche, mentre in Germania a fare furore sono le canzoni con molti bpm, quelle più spinte. Differenze culturali di paese in paese che si riflettono pure sul tipo di sonorità".

In concerto Monica (o, almeno, questo è il nome che s’è lasciato scappare Tommaso Zorzi al Grande Fratello) spazia da ‘Myss Keta love Pegaso’, ispirata dal film d’animazione del 2005 ‘Barbie e la magia di Pegaso, a quella ‘Vendetta’ condivisa su disco con Vera Gemma, da ‘Sinner’ alla cover de Il Pagante “Adoro”. A suggellare la “favola dancefloor” messa in strada il primo di marzo a Parigi, “160Bpm”, il singolo che aveva preannunciato in radio l’arrivo di quest’ultimo album.

Dopo l’Alcatraz si volta pagina. "E si inizia a scriverne un’altra con gli stessi principi di ‘.’, un album che non chiede permesso né scusa nel pretendere i suoi spazi, venuto dallo stomaco con l’unica intenzione di trovare una collocazione al centro della scena". E la lettera maiuscola con cui iniziare il nuovo capitolo sarà magari una “S”. "Onestamente, al momento la canzone per Sanremo non ce l’ho, ma siamo solo a maggio e di tempo davanti ce n’è. Occorre trovare, però, il pezzo giusto perché al Festival con una mezza cosa non si va".

E se le chiedi il primo sogno (mostruosamente proibito) che le passa per la mente, la risposta della Myss è in linea col suo personaggio. "Il sindaco di Milano".

An.Spin.