Merk&Kremont, "Il pezzo funziona? Conta il giudizio di nonna"

Milano, 28 settembre 2021 -  Un logogramma, due realtà differenti. La e commerciale di “U&U”, il nuovo singolo di Merk & Kremont in radio da oggi, ha un po’ la stessa funzione di quella che da un decennio caratterizza la “ditta” messa in piedi dai due producer-dj milanesi, lasciando ruotare sulla stessa orbita mondi diversi. Giocando con la pronuncia inglese, infatti, “U&U” diventa “You & You”. “Il titolo gioca sull’ambiguità di un ragazzo che parla ad una coppia di ragazze” spiegano Federico Mercuri e Giordano Cremona. “Queste sonorità rappresentano, probabilmente, un riavvicinamento alle nostre origini; con gli ultimi brani ci eravamo mossi verso il pop, mentre questo è più da club. La pubblichiamo, ovviamente, con la speranza di riprendere presto con le serate e suonarla in giro per il mondo”. Perché la scelta del cantante è caduta stavolta su un canadese come Tim North? "Perché lo seguivamo da tempo. Abbiamo registrato tutto durante il lockdown, via Zoom. Da lui, a Montreal, era mattina, mentre qui a Milano era già sera". Lavorare a Milano o in giro per il mondo cambia qualcosa a livello creativo? "Prima del Covid ci dividevamo tra Londra, Stoccolma, Los Angeles e gli altri punti nevralgici della dance, dell’urban e del pop. Viaggiare porta ispirazione, ma è anche vero che qui possiamo lavorare nel nostro studio in zona Nolo e ospitare, quindi, gli artisti di persona. Al momento, ad esempio, siamo impegnati come Itaca (marchio utilizzato quando fanno produzioni per altri - ndr) nella direzione artistica del nuovo album di Ghali e poter stare tutti nella stessa stanza è molto importante". Avete scritto l’aspirante inno nerazzurro “Noi siamo l’Inter”, ma la società ha poi puntato su quello di Pezzali e Cecchetto. "In ballo c’era la nostra squadra del cuore e quindi lavorare al pezzo è stato molto emozionante. Abbiamo coinvolto pure Eddy Veerus (cugino di Cremona e voce maschile de Il Pagante - ndr) e siamo ancora in attesa di capire quale sia il vero destino del brano. Intanto, però, il fatto che quasi tutti i Campioni d’Italia, Lukaku in testa, l’abbiano condiviso sui social assieme a tantissimi fans ci soddisfa moltissimo". Come butta quest’anno? "A gol andiamo bene. Anche se i cugini rossoneri sono temibili e pure la Juve". Chi ha l’ultima parola sui vostri brani? "Il giudizio della nonna di Cremona è molto importante, perché capisce se il pezzo funziona o no. Anche se ultimamente è molto focalizzata sui concorrenti di ‘Amici’ e questo svia un po’ le cosE". Giordano, avete mai pensato di mettere in un pezzo un riff di suo padre Raul Cremona, che nella vita fa altro ma ha una passione per la chitarra? "Raul suona bossanova e quindi è un po’ lontano dal nostro genere. Però si potrebbe fare. Il problema è che lui in studio è molto, troppo, indisciplinato". Con chi vi piacerebbe collaborare? "Con Justin Bieber. Ha una voce pazzesca e in questi anni s’è fatto pure una credibilità".