ROBERTA RAMPINI
Cultura e Spettacoli

I “Suoni Mobili” di Settimo. Viaggio intorno alla musica

Da domani al 9 agosto al parco Farina il festival itinerante, tra jazz e rock. In cartellone la sassofonista Eva Fernandez e l’omaggio a Burt Bacharach.

La sassofonista e cantante Eva Fernandez aprirà la tappa di Settimo del festival

La sassofonista e cantante Eva Fernandez aprirà la tappa di Settimo del festival

Dopo i concerti tra Lecco, Monza, Milano e Como, fa tappa al parco Farina di Settimo milanese “Suoni Mobili“ il festival itinerante organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi e promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi. Quattro appuntamenti a ingresso libero, da domani al 9 agosto, con inizio alle 21.30.

Si inizia domani con il Super Trio della sassofonista e cantante Eva Fernandez, che condividerà il palco con il chitarrista Josep Munar e il batterista Enric Fuster proponendo un jazz contemporaneo ed elegante, mettendo la canzone al centro della scena, senza trascurare l’improvvisazione. Il sound del trio è un equilibrio tra melodia, armonia e ritmo.

Bacharach Mon Amour“ è il titolo del concerto che giovedì 7 agosto avrà come protagonisti Badrya Razem, cantante italiana di origine algerina, e la sua band, composta da Nicolò Petrafesa (fender rhodes), Nunzio Laviero (contrabbasso), Vitantonio Gasparro (vibrafono) e Fabio Accardi (batteria). Il progetto, come suggerisce il titolo dell’evento, è dedicato al repertorio di Burt Bacharach, uno dei compositori più prolifici e rappresentativi della musica americana (scomparso nel 2023). Badrya Razem, dotata di una prorompente forza interpretativa, e il suo gruppo riprenderanno alcuni dei brani più rappresentativi del catalogo di Bacharach, da quelli storici ai capolavori più recenti, legati alla collaborazione con Elvis Costello, il tutto proposto con gli arrangiamenti originali del batterista Fabio Accardi.

Il giorno dopo, l’8 agosto, toccherà al sassofonista, compositore e arrangiatore svizzero Christoph Grab, con un omaggio al grande Ray Charles. Senza stravolgere la musica del ‘sommo sacerdote del Soul’, Grab (sax tenore) con i suoi musicisti Victoria Mozalevskaya al sax tenore e soprano, Marcel Thomi all’organo hammond ed Elmar Frey alla batteria, hanno trasformato i suoi classici in pezzi strumentali completamente originali ma che mantengono quell’urlo e la qualità blues che costituisce il Dna della musica di Ray Charles.

Infine, sabato 9 agosto, riflettori puntati sul trio Freak Machine guidato dal trombettista e compositore Giovanni Falzone e completato da Giuseppe La Grutta (basso elettrico) e Andrea Bruzzone (batteria), con i quali il leader ha instaurato un rapporto di grande complicità e profonda intesa musicale. Il trio Freak Machine proporrà una serie di brani composti in forma non convenzionale che vanno dal folk mediterraneo al Punk/Rock.

In caso di maltempo, gli eventi si svolgeranno presso la sala consiliare del Comune, in piazza degli Eroi 5.