
Amadeus
Roma, 1 febbraio 2021 - Sono giorni decisivi per il Festival di Sanremo 2021. La storica kermesse si farà? E se sì, con quali modalità? A distanza di poco più di un mese dall'inizio (in programma da martedì 2 a sabato 6 marzo) il destino dell'evento è appeso al parere del Comitato Tecnico Scientifico. Dopo le giornate di bufera e di incertezza, Amadeus (reduce dal clamoroso successo della scorsa edizione) ha confermato la sua intenzione di restare al timone del Festival. Ora restano da sciogliere i nodi della gestione del maxi evento, nell'anno segnato dalla pandemia di Covid-19.
"Il Festival di Sanremo è una manifestazione che sicuramente si organizzerà all'inizio di marzo - ha affermato Fabio Ciciliano, segretario del Comitato tecnico scientifico (Cts), ospite di 'Che giorno' su Rai Radio1 -. Siamo in attesa di ricevere dalla Rai il piano di sicurezza in maniera tale che possiamo poi esprimerci con un nostro parere circa la modalità di fruizione dell'evento". L'ipotesi di uno slittamento della kermesse sembra allontanarsi. "Non penso ci sarà uno slittamento del Festival - ha precisato Ciciliano -. ma si tratta semplicemente di analizzare con precisione quelle che sono le attività del Festival all'interno del teatro Ariston e all'esterno perché ci sono decine di migliaia di persone che raggiungono Sanremo dalla provincia di Imperia durante le giornate del Festival". Il protocollo, rifinito dalla Rai , dovrebbe essere inviato entro martedì 2 febbraio al Comitato tecnico scientifico. Obiettivo, lo svolgimento dell'evento in sicurezza, mediando tra le indicazioni degli esperti e le esigenze dello spettacolo.
Non mancano strade alternative. Enzo Mazza, ceo della Fimi, la Federazione dell'industria musicale ha sottolineato che "siamo in una situazione di emergenza, se vogliamo che si tenga l'evento e che sia garantita la sicurezza dei partecipanti dobbiamo essere tutti disponibili a fare un passo indietro". Il dj Linus ad esempio ha posto l'accento sulla possibilità di un cambio di location: " Visto che tanto di atmosfera sanremese non se ne parlerebbe perché niente di quello che succede fuori dal palco si può fare - ha scritto negli scorsi giorni su Instagram - perché non lo fate direttamente in studio, a Roma, con tutte le certezze di un vero programma televisivo? A noi che guardiamo da casa di quelli seduti in platea non è che interessi così tanto".