Alla Cascina Cuccagna di Milano torna "Il rito del jazz", la rassegna organizzata dall’associazione culturale Musicamorfosi in collaborazione con I-Jazz. Gli eventi ospitati dal Cuccagna Jazz Club presso il ristorante “Un posto a Milano“ sono a ingresso libero (prenotazioni: www.unpostoamilano.it; email: info@unpostoamilano.it); formula doppia alle ore 19.30 e 21.30. Primo concerto questa sera con i Milanoans, formazione milanese che si autodefinisce "the hottest jazz band in town", nata per far rivivere il jazz caldo della New Orleans di inizio Novecento tra swing, dixieland, charleston e standard jazz ballabili per chi ama lindy hop, con un repertorio che va dagli anni Venti agli anni Quaranta del secolo scorso.
I Milanoans sono Martino Paleari (tromba), Federico De Zottis (sax baritono), Lorenzo Sabatini (chitarra), Daniele Petrosillo (contrabbasso) ed Elia Ambrosioni (batteria), e si esibiscono con un’amplificazione volutamente ridotta al minimo per restituire le atmosfere degli "anni ruggenti" del secolo scorso.
Il 14 gennaio sarà invece in scena l’Hologram Trio, composto dal sassofonista Giacomo Cazzaro, dal pianista Simone Locarni e dal contrabbassista Enrico Palmieri; nel loro repertorio brani originali, caratterizzati da uno stile contemporaneo in cui le sonorità della tradizione jazzistica americana si fondono con quelle delle correnti nordeuropee e mediterranee. Non mancheranno momenti di improvvisazione radicale.
Il 21 gennaio sarà la volta del Macade Trio, formazione che unisce tre giovani musicisti dal retaggio classico che successivamente si sono dedicati allo studio del jazz per esternare al meglio la propria espressività: Matteo Maranzana (pianoforte), Margherita Carbonell (contrabbasso) e Daniele Delfino (batteria), cresciuti alla Scuola Civica di Jazz di Milano.
G.L.