Bernardo Zannoni
Venezia - Bernardo Zannoni con il suo primo romanzo 'I miei stupidi intenti' (Sellerio) ha trionfato alla 60esima edizione del Premio Campiello. "È la mia prima opera pubblicata e ha già fatto un casino. Non me lo aspettavo, non mi sono nemmeno preparato un discorso. Grazie a chi ha creduto in me, vengo dal nulla, ho girato l'angolo giusto ieri" ha detto a caldo l'autore 27enne di Sarzana sul palco del Teatro La Fenice di Venezia.
La serata, trasmessa in diretta televisiva su Rai 5, è stata condotta da Francesca Fialdini, con la partecipazione di Lodo Guenzi e del violinista e compositore Rodrigo D'Erasmo e del cantante Diodato. A contendersi la vittoria finale erano, oltre al vincitore, Fabio Baca' con 'Nova' (Adelphi), Antonio Pascale con 'La foglia di fico. Storie di alberi, donne, uomini' (Einaudi), Daniela Ranieri con 'Stradario aggiornato di tutti i miei baci' (Ponte alle Grazie), Elena Stancanelli con 'Il tuffatore' (La nave di Teseo). A decretare la vittoria finale, la Giuria dei Trecento Lettori anonimi che ha premiato nettamente, con 101 preferenze, Zannoni, davanti a Pascale, Stancanelli, Baca' e Ranieri.
Durante la cerimonia sono stati premiati anche i vincitori degli altri riconoscimenti previsti dalla Fondazione Il Campiello: il vincitore del Campiello Giovani, Alberto Bartolo Varsalona, 21 anni di Palermo; dell'Opera Prima, assegnata a Francesca Valente per "Altro nulla da segnalare" (Einaudi); del Premio Fondazione Il Campiello, il riconoscimento alla carriera attribuito quest'anno a Corrado Stajano; Antonella Sbuelz, vincitrice della prima edizione del Campiello Junior.
Nel corso della serata la senatrice a vita Liliana Segre ha ricordato con un videomessaggio lo scrittore torinese Primo Levi, vincitore della prima edizione del Premio Campiello con il romanzo "La tregua" (Einaudi). "Primo Levi ha avuto la capacità di mettere in prosa l'indicibile, la tragedia della Shoah - ha detto -. La tregua per i sopravvissuti era assolutamente necessaria". A Levi la Giuria dei Letterati, presieduta da Walter Veltroni, ha assegnato simbolicamente il Campiello dei Campielli, riconoscimento ideato per festeggiare i 60 anni del Premio.