Bugo ai Magazzini Generali: "Il mio canto liberatorio"

Un concerto special per Bugo che oggi passa dai Magazzini Generali per presentare in anteprima il suo nuovo lavoro da studio di CARLO MANDELLI

Bugo (Newpress)

Milano, 19 aprile 2016 - Un concerto special per Bugo che oggi passa dai Magazzini Generali per presentare in anteprima il suo nuovo lavoro da studio. L’album protagonista della serata s’intitola “Nessuna scala da salire” ed è quello che Cristian Bugatti, questo il vero nome del cantautore, ha pubblicato venerdì scorso a distanza di cinque anni da quello precedente. Il disco al completo, composto da dodici tracce è stato anticipato dall’ep “Arrivano i nostri”.

“Io sono da sempre un outsider - ha raccontato Bugo - ma voglio far parte della musica italiana a modo mio. I miei lavori continuano ad essere irrequieti come lo sono io”. Già dall’ep, la nuova esperienza musicale di Bugatti riassumeva in un unico prodotto discografico quanto raccolto in termini di esperienza in ormai diversi anni di carriera, per un totale di sei brani che erano solo l’anticipo di un lavoro più articolato. “Questo è un lavoro aperto - racconta Bugo - che allo stesso tempo è un punto d’arrivo e di partenza. Ci sono gli argomenti di cui mi piace da sempre raccontare, compreso l’amore, ma spiegato a modo mio”.

Nella scaletta completa del lavoro ci sono “Vado ma non so”, secondo singolo estratto, ma anche “Cosa ne pensi Sergio (live)”, passando dagli altri brani che tracciano un percorso preciso culminante proprio in una versione suonata dal vivo. “La scelta di inserire la versione live - ha spiegato Bugatti - è dettata dal fatto che per me il live è importantissimo. Volevo dare al mio pubblico qualcosa in più di questa canzone, che già di suo nasce nella ricerca della relazione, dell’avere qualcuno con cui parlare, un amico, un confidente, qualcuno al proprio fianco. È questo che rappresenta Sergio”. Il nuovo lavoro, per Bugo, è anche il primo realizzato dopo il passaggio dalla major discografica alla Carosello Records.

“A partire da “Nuovi rimedi per la miopia” - dice Bugo a proposito del suo percorso artistico - il mio atteggiamento è cambiato. Se prima lottavo, dopo il disco la lotta si è fatta più decisa e aperta. Questo lavoro è la continuazione di un processo mentale che ho intrapreso da quel disco in poi”. Le canzoni nuove (quelle dell’ep) del cantautore originario di Rho, anche se cresciuto in quel di Novara, sono state già protagoniste di un tour andato in scena lo scorso autunno. “Ci ho lavorato molto - ha detto Bugo a proposito del calendario di live - per ottenere tour molto potente e rock come del resto lo sono stati anche gli ultimi prima di questo”.

Durante la special serata ai Magazzini Generali non mancherà inoltre l’occasione di ascoltare l’ultimissimo nuovo singolo, intitolato non a caso “Me la godo”, vero e proprio grido liberatorio e anche invito ad allontanarsi per un momento dalle fatiche della vita quotidiana provando a godere di tutto, dalle cose più piccole sino a quelle più importanti.