E' morto William Hurt, l’attore de Il bacio della donna ragno aveva 71 anni

Il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali. La famiglia richiede la privacy in questo momento di dolore

William Hurt

William Hurt

Lutto nel mondo del cinema: è morto l'attore statunitense William Hurt. A riportare subito la notizia è Variety, secondo cui il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali questa mattina, domenica 13 marzo. La conferma è poi arrivata con una dichiarazione ufficiale da  parte di uno dei figli di Hurt, quello che porta lo stesso nome del padre, William: "Con grande tristezza che la famiglia Hurt piange la scomparsa di William Hurt, amato padre e attore premio Oscar, avvenuta il 13 marzo 2022, una settimana prima del suo 72/o compleanno. È morto serenamente in famiglia, per cause naturali. La famiglia richiede la privacy in questo momento".

Hurt, nato a Washington il 20 marzo 1950, era figlio di una dipendente di Time, Claire Isabel, e di un burocrate, Alfred Hurt. I genitori di Hurt si separarono presto, e la madre si risposò con Henry Luce III, il figlio dell'editore di Time. L'ambiente elitario finì per formare William, che studò' teologia all'universitaàprima di scegliere di fare l'attore.

Interprete versatile e camaleontico, capace di passare con disinvoltura fra i generi, ha alternato teatro (dove ha debuttato), cinema e tv. Dopo l'Oscar vinto alla prima candidatura nel 1986, per 'Il bacio della donna ragno' di Hectort Babenco, era di nuovo stato candidato alla statuetta nel 1987 per 'Figli di un dio minore' Randa Haines, nel 1988 per 'Dentro la notizia' di James L. Brooks e nel 2006 per 'A History of violence' di David Cronenberg. L'attore era stato anche candidato ai Tony Award nel 1985 per 'Hurlyburly' e due volte agli Emmy nel 2009 per la serie 'Damages' e nel 2011 per il film tv 'Too Big to Fail - Il crollo dei giganti'. Fra le tante performance memorabili in carriera, anche quelle in 'Brivido Caldo' a fianco di Kathleen Turner, nel thriller Gorky park e nel cult corale 'Il Grande freddo'. Fra i ruoli più recenti quello del Segretario Thaddeus Ross in 'Black Widow'

L'attore americano, nonostante fosse molto richiesto, non ha mai fatto della sua vita una passerella. "Sono una persona molto riservata - aveva confessato nell'89 al New York Times - e ho diritto a esserlo. Non ho mai detto che siccome sono un attore puoi rubare la mia vita privata, non puoi rubare la mia anima. Non puoi".