REDAZIONE CRONACA

Vacanze in moto, 5 consigli per tenere lontani i ladri

Dal parcheggio "sicuro" al telo passando dalla sirena

Il recupero di alcune moto rubate

Milano, 28 luglio 2021 - E' l'incubo di ogni motociclista tutto l'anno ma in estate la paura cresce ancora di più. Soprattutto se siete in viaggio e non conoscete il territorio di caccia dei ladri di moto. E così può capitare di parcheggiare la motocicletta  dove nessun indigeno la lascerebbe mai. Se si è fortunati capita che qualche "fratello" di passaggio ti avverta del rischio altrimento non basta affidarsi alla buona sorte. La vita ai ladri però potete complicarla parecchio al punto da consigliarli di cambiare idea di portarsi via la vostra moto Ecco cinque consigli da LoJack, società del gruppo Calamp leader nelle soluzioni telematiche per la mobilità e nel recupero dei veicoli rubati. I

 

Parcheggio sicuro

Parcheggiare sempre in luoghi illuminati, vicino a zone trafficate. Evitate zone appartate. Ancor meglio se il parcheggio non è vicino alla strada. In questo modo sarà più difficile caricarla su un furgoncino e portarla via. 

Antifurto meccanico

Utilizzate un antifurto meccanico, legando a qualcosa di solido (ad esempio un palo di un segnale stradale) una parte della moto difficile da smontare (telaio o forcella). L'ideale è posizionare l'antifurto (catena spessa d'acciaio) sospesa dal piano stradale, in modo da non facilitare il ladro nel taglio con l'eventuale 'tronchese taglia-bulloni manuale'. Questo tipo di antifurto allontanerà i ladri più improvvisati e nel peggiore dei casi gli farà perdere tempo, con il rischio di essere scoperti.

Sirena

Dotatevi di un sistema con allarme sonoro in grado di attirare le attenzioni dei passanti. 

Localizzatore

Dotate la moto di un efficace sistema che consenta alla Forze dell'ordine di rintracciarla rapidamente in caso di furto. In tal caso, sarà fondamentale non lasciare a bordo alcuna documentazione informativa sulla presenza del localizzatore, il ladro potrebbe approfondire ulteriormente la ricerca per metterlo fuori uso. Trascorse 48 ore dal furto nel 90% dei casi, a seconda delle diverse aree del Paese, la moto sarà stata già cannibalizzata in qualche deposito segreto in cui le due ruote vengono smontate rapidamente e i pezzi instradati nel redditizio mercato nero dei ricambi oppure sarà oggetto del cosiddetto "cavallo di ritorno" con la proposta al proprietario di riacquisto della moto sottratta. 

Telo

Utilizzate un telo per coprire la moto dove è possibile, soprattutto quando viene parcheggiata in un box; in genere il ladro va in cerca di un determinato veicolo, non danneggiato ed ancor meglio quando lo stesso è dotato di accessori costosi; nascondere queste informazioni primarie potrebbe spingere il ladro a ignorare la vostra moto.