REDAZIONE CRONACA

Allarme pirati del web: falsa email di notifica giudiziaria della Polizia ma vera truffa online

Ennesima campagna di phishing che utilizza loghi e rimanda a siti apparentemente simili a quelli ufficiali di forze dell’ordine o di enti statali

Nuova truffa online che utilizza il logo della Polizia

Nuova truffa online che utilizza il logo della Polizia

Milano, 24 giugno 2025 - Nuova truffa online attraverso l'ennesima campagna di phishing che utilizzano loghi, nomi e indirizzi di dipartimenti e uffici della Polizia di Stato. Come segnala il Commissariato di ps online “alcune di queste e-mail riproducono il logo del nostro sito, altre utilizzano l’indirizzo reale del Polo Tuscolano della Polizia di Stato. Nel messaggio si legge: “Considerata l’urgenza di questo documento, saremo grati se volesse risponderci al più presto via email”. Una falsa notifica che informa il destinatario che sono stati “rilevati elementi preoccupanti relativi all’accesso a contenuti informatici vietati dalla legislazione italiana”.

Truffa Postepay - Crediti Istock Photo
Sempre nuove truffe online che utilizzano loghi di forze dell'ordine, baanche o enti pubblici

La truffa fa leva sul timore che genera il messaggio e l’urgenza e la fretta che portano “ la vittima del raggiro a non dedicare il giusto tempo e la dovuta attenzione alla comunicazione ricevuta, favorendo la riuscita della truffa” e soprattutto a dimenticare che la Polizia di Stato non utilizza mai questa modalità di comunicazione per informarti di essere coinvolto in attività investigative.

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Questa tipologia di phishing è estremamente diffusa: l'utilizzo di loghi e di link che rimandano a siti apparentemente del tutto simili a quelli “ufficiali” ha riguardato negli ultimi tempi  l'Inps, il Sistema sanitario, l’Agenzia delle Entrate, carabinieri, banca e gestori di Spid. L'obiettivo è sempre lo stesso: rubare dati personali da utilizzare in altre truffe oppure ottenere una chiave d'accesso ai vostri conti bancari.

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Il consiglio degli esperti è di mai aprire allegati di e-mail di cui non si è in attesa o non si ha certezza del mittente e di non seguire i link suggeriti. In caso di dubbio si può controllare il sito ufficiale, contattare il call center oppure rivolgersi agli esperti del Commissariato online o di altre forze dell'ordine