REDAZIONE CRONACA

La truffa online del “mi piace”, quando un like vi svuota il conto. Cosa non fare mai

L’allarme è del Commissariato di Polizia online. Intanto l’Inps avvisa sugli sms cliccabili e fraudolenti

La polizia lancia l’allarme sulla truffa del "mi piace"

La polizia lancia l’allarme sulla truffa del "mi piace"

Milano 30 maggio 2025 - Truffe online ultima frontiera ora impazza anche in Lombardia quella del “mi piace”, del like con il pollice in alto.

L'allarme arriva dal Commissariato di polizia online che spiega le modalità della truffa: “I cybercriminali aggiungono le potenziali vittime a gruppi Telegram e propongono facili guadagni con il solo compito di mettere “mi piace” a video su piattaforme online come Youtube, Instagram e TikTok”.

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Cosa succede?

“Successivamente, se si seguono le indicazioni, i malfattori inviano piccole somme di denaro per acquisire la fiducia degli utenti e poi completano la truffa esortandoli ad effettuare investimenti con la promessa di guadagni ancora più elevati o richiedendo soldi come commissione per poter sbloccare i guadagni maturati”.

Come difendersi?

Come spesso basta essere accorti e soprattutto ricordarsi che nessuno offre soldi gratis e se lo fa probabilmente dietro c’è una truffa. Quindi gli esperti della polizia consigliano “particolare attenzione alle offerte di lavoro per le quali non hai fatto specifica richiesta o che vengono diffuse sui vari social network e diffidare di chi promette facili guadagni e successivamente richiede l’invio di denaro”.

Fuori dal gruppo truffa

Nelle impostazioni di privacy delle App di messaggistica, all’opzione “chi può aggiungermi ai gruppi” seleziona “i miei contatti”, per evitare di essere inseriti in chat indesiderate.

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L’allerta Inps

Anche l’Inps ha recentemente avvisato gli utenti su come comportarsi in caso di sms apparentemente riconducibili all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale,

Ecco il testo del messaggio: “ L'Inps, al fine di garantire la sicurezza dei dati personali dei cittadini e la prevenzione di tentativi di phishing e frodi informatiche, informa che sms relative agli esiti di lavorazione delle pratiche o ai pagamenti, non contengono mai link cliccabili.Gli sms inviati hanno esclusivamente una funzione informativa, per segnalare la presenza di nuove comunicazioni disponibili per la consultazione. Questi messaggi non contengono mai alcun collegamento ipertestuale attivo”.

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Utilizzare l'area riservata MyINPS.

“Per accedere alle informazioni dettagliate riguardanti le proprie pratiche e i pagamenti, l'INPS invita sempre gli utenti a utilizzare l'area riservata MyINPS. L'accesso a questa sezione protetta è possibile esclusivamente tramite autenticazione con le proprie credenziali Spid o Cie, garantendo un elevato livello di sicurezza. Accedendo direttamente alla propria area riservata, i cittadini possono visualizzare in modo sicuro tutte le comunicazioni relative alle loro domande e ai loro pagamenti, evitando così il rischio di cliccare su link potenzialmente dannosi presenti in smsaMS fraudolenti”.