Sesto, panino “farcito” con scarafaggio: "Fatto gravissimo, è inaccettabile"

È successo alla mensa della scuola “Mario Galli”: scattata la segnalazione, monta lo sdegno dei genitori

L'assessore Roberta Pizzocchera

L'assessore Roberta Pizzocchera

 

Sesto San Giovanni (Milano), 29 aprile 2022 - Panino “farcito ” con scarafaggio. È successo alla mensa della scuola "Mario Galli", dove una bambina, girando la sua porzione, prima di mangiarla ha trovato appiccicato l’insetto. La segnalazione arriva da una mamma della classe 4A della elementare. "Un fatto gravissimo, che non doveva succedere se ci fossero stati i controlli a monte - commenta il genitore -. Trovare degli insetti sul cibo è inaccettabile". L’episodio si è verificato nel terzo turno della mensa della scuola di viale Matteotti, sotto gli occhi degli altri bambini, delle maestre e degli addetti. Tra le famiglie monta il malcontento rispetto un servizio che, negli ultimi anni, è stato più volte oggetto di contestazione da parte dell’utenza: solo negli ultimi mesi le lamentele hanno riguardato pasti freddi, continui cambi menù last minute, primi in bianco e inondati di formaggio.

"È stato risposto che questo scarafaggio non è problema della Dussmann (la società che ha in appalto il servizio di ristorazione scolastica e della mensa del personale del Comune, nda), ma è un problema di chi fornisce il pane e, per questo, avrebbero deciso di cambiare il fornitore - spiega un’altra mamma -. Mi chiedo come sia stato possibile che questo insetto non sia stato visto neanche da chi prende il pane in mano". La segnalazione è stata portata all’attenzione anche dell’Amministrazione, che ora ha avviato i controlli interni per capire la genesi del "caso". "Abbiamo immediatamente contattato Dussmann, che ha fatto la contestazione al fornitore del pane - replica l’assessore all’Educazione Roberta Pizzochera -. Con l’ufficio mensa stiamo anche attivando approfondimenti sulla questione e stiamo relazionando la commissione mensa sull’esito dell’approfondimento e delle misure che saranno adottate dall’amministrazione".

Solo a febbraio, sempre alla scuola Galli, erano stati male 50 bambini e un’altra quindicina alla materna Corridoni: alcuni alunni erano finiti addirittura in ospedale tra febbre alta e dolori allo stomaco. Diversi genitori avevano parlato di un’intossicazione alimentare, mentre il municipio di possibile gastroenterite virale. "Il problema non è solo il pane, ma tutto il servizio. Non si sono presi provvedimenti allora e questa è la conseguenza", lamentano alcuni genitori. Tre anni fa diverse famiglie della Galli avevano organizzato "lo sciopero del pasto" per denunciare il malessere dei bimbi: pochi giorni dopo erano state scoperte le larve nella pasta con i ceci biologici che, a dire degli utenti, era stata servita in diverse mense prima che ci si accorgesse dell’incidente.