Nerviano, tombe inaccessibili da otto mesi al cimitero di Garbatola: esposto della Lega

Una ventina di tombe interdette ai visitatori dopo il nubifragio dello scorso luglio

Le tombe interdette al pubblico al camposanto della frazione

Le tombe interdette al pubblico al camposanto della frazione

Nerviano, 27 marzo 2024 – La Lega scrive al prefetto presentando un esposto poiché una ventina di tombe risultano ancora interdette ai visitatori dallo scorso luglio nel cimitero di Garbatola. “Abbiamo mandato un esposto al prefetto di Milano, firmato dai nostri tre consiglieri comunali, per chiedere un parere in merito, nell’unico interesse di far luce su una situazione totalmente priva di chiarezza e di sicurezza per chi oggi si reca nel cimitero della frazione. Considerati i precedenti, abbiamo ritenuto inutile e superfluo scrivere ancora in Comune, restando in attesa di un riscontro direttamente dalla Prefettura – ha spiegato la Lega –. Da quasi otto mesi una parte del cimitero di Garbatola, quasi una ventina di tombe, risulta delimitata da apposita recinzione di cantiere, che dovrebbe impedire l’accesso a chiunque. Il tutto a seguito del nubifragio dello scorso 24 luglio, che fece cadere alcuni alberi prima sopra la cinta e poi sopra alcune tombe danneggiandole”.

"Usiamo il condizionale  – prosegue la Lega – perché non ci risulta essere mai stata emessa nessuna ordinanza comunale contingibile e urgente che vieti l’ingresso e ne specifichi i motivi, da pubblicare sull’albo pretorio e da posizionare materialmente e visibilmente nelle immediate vicinanze dell’area in oggetto. Aggiungiamo poi il non trascurabile dettaglio della totale mancanza della necessaria segnaletica di pericolo e di divieto di accesso vista la presenza di monumenti funebri e pericolanti, in totale violazione delle norme sulla sicurezza e prevenzione in materia”. Nei giorni scorsi sulla questione era tornato anche l'ex sindaco Massimo Cozzi, oggi consigliere comunale.