REDAZIONE CRONACA

Meteo, l'inizio dell'anno? Maltempo con freddo e neve

Una nuova perturbazione sta mettendo fine al temporaneo dominio di un promontorio anticiclonico, che ha portato aria più mite

Freddo polare (Lapresse)

Milano, 31 dicembre 2017 - Fine anno al freddo ma non troppo. E l'inizio del 2018? Una nuova perturbazione sta mettendo fine al temporaneo dominio di un promontorio anticiclonico, che ha portato aria più mite. Il rialzo termico è stato notevole, con variazioni d'oltre 10 gradi specie in montagna sulle Alpi, ove è aumentato a dismisura il rischio di valanghe in quanto si somma anche la tanta neve caduta.

Dopo la fine d'anno con temperature superiori alle medie in gran parte del Paese, specie al Centro-Sud e sulle aree montuose, ora le temperature tenderanno di nuovo a scendere per l'aria più fresca al seguito della nuova perturbazione. Capodanno sarà così caratterizzato da piogge sparse in transito dalle regioni settentrionali fin verso il Sud, tornerà la neve in montagna. Un secondo impulso perturbato, atteso tra l'1 ed il 2 gennaio, rinvigorirà l'instabilità al Centro-Sud, quando subentrerà un più consistente apporto d'aria fredda, con neve lungo l'Appennino fino a quote di bassa pressione. Il raffreddamento non sarà comunque eclatante. Questa fase perturbata sarà rapida e dovrebbe seguire un parziale temporaneo miglioramento nei giorni successivi. Le condizioni meteo dovrebbero però proseguire nel segno della variabilità, con ulteriori veloci perturbazioni che transiteranno sull'Italia. Non è escluso maltempo più incisivo verso l'Epifania, per l'approfondimento di una depressione ad ovest dell'Italia.