Maltempo in Lombardia, la conta dei danni finora sfiora i 170 milioni. Ma mancano ancora Milano e Monza

Le richieste di risarcimento arrivate alla Regione dopo i violenti nubifragi dei giorni scorsi: finora è Mantova la provincia più colpita

Albero abbattuto dalla tempesta della notte del 25 luglio a Milano

Albero abbattuto dalla tempesta della notte del 25 luglio a Milano

Milano – Sfiorano i 170 milioni di euro i danni per il maltempo in Lombardia. L’assessore lombardo alla Protezione civile Romano La Russa lo ha spiegato aggiungendo che si tratta di una “cifra destinata a crescere” visto che al totale mancano ancora le richieste di Milano e Monza, due tra le province più colpite dai violenti nubifragi di questi giorni.

“Ad oggi, infatti, i danni segnalati per il maltempo da parte di 117 enti hanno già superato i 168 milioni di euro, di cui 77,3 per il comparto pubblico e 91,4 per il comparto privato, nonostante manchino ancora le quantificazioni di numerosi Comuni, tra i quali - ha spiegato - la città di Milano e i centri dell'hinterland, tra i più duramente colpiti dalla grandinata di due giorni fa, che indubbiamente incideranno in modo significativo facendo lievitare l'entità dei danni”.

I Comuni hanno sette giorni di tempo per presentare a Regione Lombardia la prima stima dei danni subiti sul proprio territorio attraverso la compilazione di una scheda sul portare regionale Ra.S.Da. (Raccolta Schede Danni).

Ad ora la provincia dove sono stati segnalati più danni è quella di Mantova, che, sferzata da raffiche di grandinate, è arrivata a superare i 64 milioni, seguita da Varese con 52, Brescia con 22,6, Como con quasi 13, Bergamo con 6,7, Lecco con 5,5 milioni, Sondrio con 1,8 e Cremona 1,7. Ben più basse le segnalazioni arrivate da Monza e Milano, le città più colpite dall'ultimo evento meteorologico in ordine di tempo, alle prese ancora con la quantificazione dei danni. Milano finora ha segnalato danni per 685mila euro e Monza per 359mila euro.