
Maltempo a Como
Se Milano almeno questa notte è stata risparmiata, fra la tarda serata di ieri, martedì 11 luglio e, soprattutto, nella prima mattinata di oggi, mercoledì 12, il maltempo ha infierito sull’area nord della Lombardia.
In particolare fenomeni di forte intensità hanno riguardato la fascia pedemontana, a partire dalle province di Como e Varese.
Qui Como
Vento e pioggia l’hanno fatta da padroni a partire dalle 7 circa. Le raffiche hanno raggiunto la velocità di 90 chilometri all’ora, danneggiando tetti e abbattendo alberi, finiti sulla strada e nei giardini pubblici e privati. Le zone più colpite sono il capoluogo di provincia, Alzate Brianza, Appiano Gentile, Lambrugo e Cantù. Sulla Brianza lariana si è abbattuta anche una violenta grandinata, con gli immancabili danni per le auto posteggiate all’aperto.
L’ondata di maltempo ha provocato una serie di disagi al traffico, con strade allagate e vetture bloccate, alcune delle quali sotto i cavalcavia. Sono state decine gli interventi dei vigili del fuoco, dispiegati in forze dal comando provinciale su tutto il territorio.
Qui Varese
Problemi anche nel Varesotto, con temporali e vento a fiaccare soprattutto l’area del Tradatese – al confine con la provincia di Como – e il Saronnese. I primi fenomeni si sono avuti nella notte. Poi, all’alba, si sono scaricate grandi quantità di pioggia, accompagnata da fulmini e grandine.
Numerose le strade e i tunnel chiusi per allagamenti o per tronchi caduti sulla carreggiata che rendono impossibile la circolazione. A Tradate si segnala anche un tetto scoperchiato. I vigili del fuoco sono mobilitati a pieno regime: decine le operazioni, molte delle quali ancora in corso. Il maltempo ha reso difficoltosa la circolazione ferroviaria: il nodo di Saronno, il più importante della linea Fnm in regione, è sotto pressione. Tutti i treni sono in ritardo, alcuni con tempi fino a 40 minuti e oltre.