FEDERICO MAGNI
Cronaca

Aaron Durogati vince la Red Bull X-Alps, la maratona in parapendio più dura al mondo

Il meranese ha volato anche sui cieli della Lombardia: è riuscito a strappare lo scettro al campionissimo, lo svizzero Christian “Chrigel” Maurer, che si era aggiudicato tutte le edizioni precedenti

Aaron Durogati ha vinto la Red Bull X-Alps, la competizione di parapendio più estrema al mondo

Aaron Durogati ha vinto la Red Bull X-Alps, la competizione di parapendio più estrema al mondo

Otto giorni per “circumnavigare” le Alpi, di corsa o in volo. L’italiano Aaron Durogati, uno dei migliori piloti di parapendio del mondo, è arrivato primo al traguardo della Red Bull X-Alps, la competizione di parapendio più estrema che si svolge ogni due anni.

Un successo quello dell’atleta nato il 6 giugno del 1986 a Merano ancora più importante perché è riuscito a strappare lo scettro al campionissimo della X-Alps, lo svizzero Christian “Chrigel” Maurer, “Chrigel the Eagle”, vincitore di tutte le edizioni della competizione dal 2009. Aaron ha fatto una scelta diversa da tutti durante l’ultima tappa e il suo intuito l’ha aiutato a stare davanti e a raggiungere per primo il traguardo di Zell am See, in Austria.

Aaron Durogati taglia per primo il traguardo della Red Bull X-Alps
Aaron Durogati taglia per primo il traguardo della Red Bull X-Alps

La grande avventura

La Red Bull X-Alps è la più grande gara d’avventura del mondo. I migliori atleti di “hike and fly” attraversano le Alpi, sorvolanto moltissime vette e cieli della Lombardia e della Valtellina in special modo, percorrendo fino a 150 chilometri al giorno tra escursioni, corse e voli.

Uomini e donne affrontano condizioni estenuanti, scalando oltre 4.000 metri di dislivello e affrontando prove fisiche e mentali estreme, dall’alba al tramonto. Con un tempo imprevedibile e una schiera di concorrenti di alto livello, tra cui veterani come Christian Maurer, è una gara in cui tutto può accadere. Solo i più forti riescono ad arrivare al traguardo e ad ogni edizione la rivalità diventa sempre più accesa, rendendo la X-Alps la resa dei conti definitiva.

L’exploit

Dopo che si era fatto notare sempre di più nelle ultime edizioni, il pilota, che è anche un forte scalatore, è riuscito a concludere al primo posto un edizione che soprattutto nei primi giorni, e ancora sabato, è stata caratterizzata da condizioni molto dure, con tempeste e forte vento.

Con i suoi 1.283 chilometri inoltre il percorso 2025 era il più lungo finora realizzato, 16 punti di svolta obbligatori in cinque Paesi: Austria, Francia, Germania, Italia e Svizzera. La gara è iniziata a Kitzbühel - Kirchberg ed è terminata a Zell am See, in Austria. Per la prima volta c’era un “X-Turnpoint“, situato nella località svizzera di St. Moritz, che gli atleti hanno dovuto superare due volte, aggiungendo una sfida in più.